Una facciata del municipio da ristrutturare

Crucoli - Ammonta a 241.765 euro l’importo a base d’asta per i lavori di riqualificazione dei locali che ospiteranno la biblioteca comunale, il centro documentale e riguarderanno la ristrutturazione della facciata del municipio. Il progetto è stato redatto dagli ingegneri Nino Carone, Francesco Cosenza e Aldo Versace ed è stato finanziato dalla Regione Calabria intenzionata a recuperare e valorizzare i centri storici del territorio rientrante nel raggruppamento temporaneo “Memoria Loci”. La sede comunale, che si trova a pochi passi dalla chiesa dedicata ai Santi Pietro e Paolo all’interno del borgo medioevale, è ospitata in un antico palazzo che sorge accanto alla cinta muraria del castello normanno di cui è rimasto poco. Gli uffici comunali hanno trovato accoglienza all’interno di una struttura i cui ultimi proprietari sono stati gli eredi Palopoli. Lo stabile in un primo momento è stato utilizzato dagli alunni frequentanti le scuole medie, solo in un secondo tempo è diventato la sede del Comune. Il palazzo si sviluppa su tre livelli per una superficie media per piano di 200 mq. La biblioteca, troverà spazio in 40 mq. appartenenti in parte alla sagoma del palazzo e dotati di accesso proprio dal cortile interno. Il centro documentale, munito di due accessi separati, si sviluppa su due livelli, terra e primo piano, per una superficie  totale di circa 140 mq. La struttura è in muratura portante con conci di pietra informe ed a faccia vista. Queste sono state soggette a processi di degradazione naturale dovuti ad azioni fisiche, riconducibili al sole, al vento, all’umidità, azioni chimiche, per le alterazioni dei silicati e dei minerali del ferro, azioni biologiche dovute a macro e microrganismi. Il progetto di consolidamento e ristrutturazione prevede il risanamento della muratura, delle lesioni, la ricostruzione delle parti mancanti, delle iniezioni di cemento nella parte che si affaccia sul dirupo, i trattamenti idrorepellenti, la ricostruzione dei pluviali, i servizi per disabili e di abbattimento di barriere fisiche con l’aumento delle aperture. Sono previste infatti opere che migliorino la fruibilità del visitatore, nonché l’aspetto estetico.