(Zurlo, Pristerà, Mario, Gaccione)

Sabato 10 e domenica 11 ottobre ritorna in tutto il territorio crotonese l’iniziativa “Una mela per la vita” promossa dall’Aism provinciale guidata da Luciana Gaccione che ne ha dato notizia di ritorno dall’incontro tenutosi nella sala Azzurra della Provincia di Crotone con il presidente Stanislao Zurlo ed il consigliere provinciale Maria Mario. Durante la riunione Gaccione, insieme a Domenico Pristera’, ha presentato diverse questioni ed esigenze, nonché le manifestazioni in programma riguardanti i malati di sclerosi multipla. “Zurlo - ha detto Gaccione - ha espresso il massimo apprezzamento per l’operato quotidiano dell’Aism ed ha assicurato la massima attenzione della Provincia verso questa associazione annunciando il coinvolgimento e l’impegno anche da parte dell’assessore provinciale alle Politiche sociali, Salvatore Pane” che sono stati informati dell’imminente impegno autunnale. “L’appuntamento realizzato in collaborazione con Unaproa (Unione Nazionale tra le Organizzazioni di Produttori Ortofrutticoli, Agrumari e di Frutta in Guscio) prevede - ha spiegato Gaccione - la vendita su tutto il territorio nazionale di quattro milioni di mele emiliano-romagnole che coloreranno tremila piazze italiane per sostenere la ricerca scientifica e fermare la sclerosi multipla. ‘Fai andare la ricerca, ferma la sclerosi multipla’: è questo l’appello che accompagna la tredicesima edizione dell’evento, nato per sostenere la ricerca scientifica e i servizi dedicati ai giovani colpiti dalla sclerosi multipla. Una mela rossa, una gialla e l’altra verde rappresentano un semaforo e simboleggiano l’intenzione di  “far scorrere” il fiume della solidarietà e della ricerca scientifica e di fermare la sclerosi multipla. Con la malattia - ha concluso Gaccione - vivono oltre 58 mila persone in Italia, che si manifesta prevalentemente tra i 20 e i 30 anni e rappresenta una delle più frequenti cause di disabilità per i giovani. Queste persone, oggi, attraverso programmi e strumenti innovativi, trovano nell’Aism servizi, risorse e risposte concrete”. Nella foto: Zurlo, Pristerà, Mario e Gaccione