Maria Teresa fetseggiata dai parenti e dal Sindaco Sicilia

 

Crucoli – La signora Maria Teresa Liotti ha compiuto 100  ed è stata festeggiata ieri pomeriggio presso la propria abitazione sita in via Annunziata a Crucoli attorniata dai familiari dagli amici, dai compaesani e dagli amministratori comunali con in testa il sindaco Antonio Sicilia. Nonna Maria Teresa è sposata con Giovanni Procopio, di 86 anni ed ha avuto due figli: Felicia e Vincenzo, quest’ultimo veterinario, che le hanno dato quattro nipoti. Gaetano, che ha due bambini, Giuseppe e Marco, Maria Teresa, che ha dato alla luce da poco la piccola Aurora, Giovanni sono i figli di Felicia; Maria Giovanna, neo laureata in psicologia a Roma è figlia di Vincenzo. Dei suoi tre fratelli, tutti deceduti, va ancora fiera: Francesco, Giuseppe che ha partecipato ad entrambe le guerre mondiali, Domenico, Cavaliere di Vittorio Veneto i cui figli, che sono residenti in Argentina, in Canada, in Australia ed a Milano, le hanno telefonato per farle gli auguri come sottolinea sua nipote Vittoria figlia del fratello Domenico. Nonna Maratresa, così la chiamano in famglia, non vede e non sente bene e non cammina, ma parla e racconta mentre si gode i festeggiamenti e dopo aver fatto le foto di rito. Maratresa ci ha raccontato di quando lavoro ha fatto in campagna, quando andava a zappare la vigna e come si saziasse dopo la fatica con un poco di pitta, cicoria, sardella ed un buon bicchiere di vino che ancora oggi non disdegna e consiglia di bere. La nonnina centenaria ha raggiunto un traguardo che desiderava tagliare, così come ci racconta la figlia Felicia e si commuove quando la mente va agli anni in cui è stata separata dal marito Giovanni che è emigrato in Svizzera a Zurigo e, soprattutto, quando ricorda il suo ritorno dai tre anni trascorsi nei campi di prigionia a seguito dell’ultimo conflitto mondiale. “Giovanni lo avevano dato per morto - dice Maria Teresa - ma continuavo a sperare di rivederlo e così è stato.In un primo momento non lo ho riconosciuto ma, quando mi ha chiamata “Maratresa” non ha avuto dubbi”. Anche la nuora, Gemma, parla di Maria Teresa come una suocera eccezionale, di una donna di pace che ha sempre elargito buoni consigli e portatrice di sani principi. Una donna dalla mente lucida che ricorda gli eventi passati, quelli della gioventù così come quelli più recenti, che ha tenuto e tiene unita e coesa la propria famiglia, che non ha mai amato i pettegolezzi e, nonostante gli acciacchi, è allegra ed ama cantare, raccontare le favole ed intonare le ninne nanne che ancora oggi rivolge a Vincenzo quando le sta seduto accanto al focolare.

 Nonna Teresa tra Vulcanao, Amantea, Sicilia, Barberio, Gagliardi, Procopio, zia Vittoria

 

 Maria Teresa ed il marito Giovanni