La Prociv fa il bilancio del 2009 e si prepara ad affrontare il 2010
CRUCOLI – La Prociv Arci Crucoli, guidata da Domenico Campana, ha concluso il 2009 con un bilancio positivo. Campana lo ha reso noto nel corso dell’assemblea dei soci svoltasi nella sede di via Sybaris a Torretta. Nonostante la carenza dei fondi, se si escludono quelli comunali e provinciali, il 2009 si è chiuso con il segno positivo grazie alle diverse attività svolte sulle quali ha relazionato Mario Pugliese. E’ risultato che sono state 832 le ore di servizio effettuate nel corso dello scorso anno per interventi spontanei e per richieste riguardanti l’ordine pubblico giunte anche dai paesi limitrofi in occasione di manifestazioni all’aperto e feste popolari e che i giovani volontari si sono più impegnati rispetto agli adulti. E’ scaturita da qui da parte dei dirigenti l’intenzione di incentivare la sezione Giovani della Prociv coinvolgendo ed attirando sempre più ragazzi. Campana ricordando di “non avere pendenze in negativo verso nessuno, e che ci sono ancora piccoli residui di cassa”, ha detto di confidare nell’arrivo dei contributi degli enti per affrontare “con la dovuta tranquillità il costoso sostentamento del distaccamento”. Il presidente è poi passato a leggere la lettera di auguri inviata dal presidente nazionale della Prociv, Fabio Mangani, nella quale è espressa la grande soddisfazione ed il plauso per l’esempio e l’ottima organizzazione che l’associazione ha dimostrato su tutto il territorio italiano, in particolare in occasione del terremoto in Abruzzo. La Prociv ha allestito per prima a Pianola, vicino L’Aquila, una delle più grandi tendopoli, con cucina da campo, sala mensa, gruppi elettrogeni ed i volontari di crucolesi e torrettani hanno partecipato in prima persona offrendo aiuto ai terremotati. Domenico Acri, vice presidente del distaccamento di Crucoli e componente della Direzione regionale della Prociv, ha annunciato l’apertura della campagna di tesseramento per il 2010 che si concluderà il 31 dicembre confidando nella risposta fattiva della comunità.