Termini per presentare domanda per allacciamento gas
Crucoli Torretta - E’ stato spostato a lunedì 8 febbraio il termine ultimo ed improrogabile per sottoscrivere il contributo di allacciamento alla rete di metanizzazione. Questo è quanto si è deciso nel corso di un incontro pubblico tra i cittadini ed alcuni incaricati di Enel Rete Gas che saranno disponibili per chiarimenti presso la sede della Pro-loco. La decisione di prorogare la scadenza è stata presa dai rappresentanti dell’azienda di distribuzione l’ingegnere Cosimo Favìa, responsabile per la zona Sud, il geometra Egidio Occhiregno, responsabile per la Calabria, ed il geometra Giuseppe Iadevaia, direttore dei lavori. Favìa ha spiegato che i lavori saranno conclusi entro i mesi di maggio-giugno e che nei tratti ancora privi di rete si valuteranno i vari casi e si deciderà di volta in volta. Rimane fermo che gli utenti possono usufruire dell’importo attualmente fissato a 470 euro solo fino alla scadenza dell’8 febbraio. Scaduto il termine l’importo sale a circa 1.200 euro per allaccio. Occhiregno ha precisato che “il versamento di entrambe le rate, non è un contratto di fornitura, ma un contributo di allacciamento che da diritto al cittadino ad avere un collegamento con la rete di distribuzione ed una predisposizione, alla parete della propria abitazione, di una cassetta nella quale poi dovrà essere sistemato il contatore. Si potrà sottoscrivere un contratto di fornitura con Enel Rete Gas o con altre aziende. Il metano da riscaldamento - ha concluso - costituisce un notevole risparmio che si aggira tra il 20 e 25 per cento sul Gasolio e intorno al 30 - 35 per cento sul Gpl.” Il sindaco Antonio Sicilia, presente all’incontro, ha ribadito che la convenzione sottoscritta tra il Comune ed Enel Rete Gas “prevede il raggiungimento di almeno 400 utenze per poter usufruire delle royalties che giungeranno dall’azienda e che ritorneranno agli utenti stessi per un importo variabile tra gli 80 ed i 100 euro ciascuno”. Attualmente le richieste di allacciamento regolarmente definite e che prevedono il versamento di entrambe le quote sono appena 200. Sicilia si è detto sorpreso visto che le preadesioni sono state circa 600 e considerati i risparmi connessi all’utilizzo del metano. I presenti hanno potuto esporre problematiche particolari e conoscere la situazione per le zone attualmente non coperte dalla rete realizzata in quello che è stato definito “primo lotto del progetto complessivo” ed il vice sindaco Domenico Vulcano, invitando i cittadini ad aderire, si è impegnato perché “l’intera rete sia ultimata con ulteriori progettazioni che coinvolgeranno l’intero abitato.”