Crucoli –  Si è costituito l’Eco-comitato dell’Istituto scolastico comprensivo che partecipa alla campagna internazionale dell’Eco School promossa dalla  Foundation for environmental education, organizzazione mondiale non governativa e no-profit con sede in Danimarca. Fortemente voluto dalla preside Adelaide Barbalace e dal referente per l’educazione ambientale professor Francecso Fuscaldo, il comitato è composto dalle professoresse Saveria Parise, Sylva Aiello, dai genitori Domenico campana, Annunziato Esposito e Massimiliano Tucci, dagli alunni Raffaella Bevilacqua, Clelia Patera, Elvira Labonia, dal personale Ata nelle persone di Luciano Parente, Attilio Bosso, dagli amministratori comunali Domenico Vulcano ed Egidio Romano, rispettivamente assessore all’ambiente ed alla cultura. Al comitato è offerto il contributo fattivo della Prociv Arci Crucoli. Obiettivo del progetto, inserito nella campagna di sensibilizzazione della Fee, che coinvolge le scuole di tutta Europa ed in Calabria conta sulla collaborazione del Centro di educazione documentale ambientale del Dipartimento di scienze dell’educazione dell’UniCal, è diffondere l’educazione e la salvaguardia ambientale attraverso iniziative che portano ad ottenere la Bandiera Verde. Scuola ed extrascuola sono chiamate a lavorare insieme per preparare i cittadini di oggi e di domani. Uomini e donne consapevoli dell’importanza che l’ambiente ha e che sappiano prevenire, evitare, condannare comportamenti irresponsabili al fine di tutelare e difendere il patrimonio naturale e costruire una coscienza ecologica. Per una scuola ecosostenibile tra le proposte di miglioramento non potranno non essere tenute in conto il bisogno di dotare il plesso delle medie di Torretta di una palestra e di sistemare il verde circostante, così come a Crucoli la necessità di riqualificare i locali sempre delle Medie attualmente inutilizzati. Risparmio idrico, energetico, riciclo dei rifiuti sono, poi, tappe indispensabili verso il sistema di gestione ambientale sostenibile. La Fee è una fondazione che, tra le tante iniziative, è famosa per l’assegnazione della Bandiera Blu ai centri che rispondono a determinati standard che riguardano il rispetto per l’ambiente, per la natura, l’accoglienza turistica, solo per citarne alcuni. Di Bandiere Blu Crucoli ne ha avute diverse negli anni passati e l’impegno preso dall’Istituto comprensivo è uno dei passi, insieme alla raccolta differenziata, alla difesa della costa, che possono portare alla riconquista dell’ambito vessillo blu perché possa tornare a sventolare di nuovo nel comune insieme alla Bandiera Verde attribuita alla scuola.