Automoto storiche Kroton a Crucoli
Gli organizzatori del raduno e la Polizia municipale
Crucoli - L’Automotoclub storico di Crotone, presieduto da Pino Scigliano, ha organizzato a Crucoli e Torretta un raduno che ha portato nel borgo antico e nella frazione marina ben trentadue autovetture e dieci vespe di epoche diverse. Scigliano ha potuto contare sulla collaborazione di Saverio Fontana, di Giuseppe Ammannato e Cataldo Curia che hanno curato i particolari del tragitto guidando le auto e le moto incolonnate lungo le vie di Torretta, con tappa obbligata sul lungomare “Kennedy”, e tra i vicoli suggestivi e percorribili fino a giungere in piazza Di Bartolo a Crucoli. Scigliano ha ringraziato il servizio d’ordine affidato ai Vigili urbani, guidati dal comandante Giuseppe Madeo, ed alle due associazioni di Protezione civile presenti ed operanti sul territorio, la Prociv e l’Organizzazione europea. Il Presidente dell’Ask, Automoto Storiche Kroton, Scigliano ha precisato che “il Club crotonese conta di 500 soci che possono contare sulla nostra esperienza e serietà nel risolvere problemi legati al collaudo e simili. Il nostro Club - ha aggiunto con orgoglio Scigliano - è il più grande della Calabria ed ha partecipato a Torino alla riunione dei commissari tecnici. Ci avvaliamo di bravi tecnici a cui siamo legati da vincoli di amicizia - ha continuato il presidente dell’Ask - ed i raduni organizzati sono a scopo di beneficienza e si concluderanno a Natale del 2010 a favore dei bambini orfani. Il Club è affiliato all’Asi che è un ente che sostiene e tutela gli interessi generali della motorizzazione storica italiana, valorizzandone l'importanza culturale, storica e sociale.L'Asi promuove la conservazione ed il recupero di qualsiasi veicolo a motore che abbia compiuto vent'anni. Sono compresi autoveicoli, motoveicoli, ciclomotori, veicoli militari, macchine agricole e industriali, veicoli commerciali, natanti e aeroplani. Lo scopo - ha concluso Scigliano - è quello di valorizzare l'aspetto culturale, che deriva dal fatto che questi mezzi sono stati protagonisti attivi e insostituibili della storia del Ventesimo secolo esprimendone l'evoluzione tecnica di costume e sociale”.
Scigliano nella sua auto d'epoca
Le vespette partecipanti