Crucoli – Il Comune non compare tra quelli che potranno accedere ad un finanziamento regionale per la raccolta differenziata, ammontante ad un totale di oltre 15 milioni di euro. La regione Calabria, Dipartimento Politiche dell’Ambiente, ha pubblicato l’elenco dei comuni ammessi ai contributi (fondi Por Calabria Fesr 2007-2013) per “interventi di progettazione e realizzazione di servizi di raccolta differenziata”  e  tra gli enti ammessi al finanziamento per la provincia di Crotone è rimasto fuori Crucoli. Sono stati individuati 38 enti calabresi dei quali 8 nel crotonese: Cutro con 64 punti ed un finanziamento di 254.300 euro, Isola Capo Rizzuto 344.835 euro, Melissa 78.120 euro, Petilia Policastro 208.890 euro, Rocca di Neto 127.057 euro, Cotronei 124.200 euro, Crotone 1.000.000 euro, Strongoli 140.940 euro e Cirò Marina 333.472,50 euro. Tutti comuni che si servono dell’Akros. Nell’elenco dei progetti ammessi non c’è traccia di Crucoli rimasta fuori, sembra, solo per l’ordine di protocollo di presentazione della richiesta visto che il progetto presentato, finalizzato al  “rispetto delle norme di riuso, riciclo e recupero dei rifiuti”, ha ottenuto un punteggio di 60. Sull’argomento si è espresso l’assessore al ramo Domenico Vulcano. “Siamo da anni - ha detto Vulcano - che abbiamo attivato il servizio di raccolta differenziata porta a porta. La cittadinanza ha risposto positivamente, anche grazie alla campagna di sensibilizzazione, tanto che la Tarsu, la tassa comunale sui rifiuti soliti urbani, è stata ridotta del 15 %. La nostra richiesta di finanziamento è stata di 78.000 euro per un progetto mirato a superare le difficoltà riscontrate in questi anni”. Vulcano ha voluto tranquillizzare i cittadini ricordando che “fino a  settembre l’ente ha prorogato il servizio, che oggi è affidato alla De.Ri.Co. di Cirò Marina, nella speranza di un ravvedimento della Regione e che, da parte nostra, si possa superare il 30 % di rifiuti riciclabili raccolti ogni anno”