Crucoli – Nel salone adiacente la chiesa Madre di Torretta si è tenuto un incontro pubblico, voluto dal sindaco Antonio Sicilia e dall’assessore alla Cultura e Pubblica Istruzione, Egidio Romano per informare la cittadinanza che lunedì prossimo i bambini delle scuole elementari torneranno nell’edifico ristrutturato sia all’interno che all’esterno. Le aule sono state imbiancate, i bagni rimessi a nuovo, sistemate le tapparelle ed è stato necessario demolire il tetto che appesantiva la struttura per poi dotarla di pannelli fotovoltaici. Ospitati da una settimana in parte nei locali stessi della parrocchia ed in parte in alcune aule libere delle scuole medie, gli alunni torneranno fra i banchi della scuola ubicata nei pressi della villa comunale dopo aver, comunque, iniziato con una settimana di ritardo il nuovo anno scolastico. L’incontro al quale hanno partecipato l’assessore all’Ambiente Domenico Vulcano e quello al Turismo Rita Garreffa, ha visto partecipare i genitori e in rappresentanza del presidente del consiglio di istituto Domenico Campana, Franco Zannino. La discussione si è incentrata subito sulle richieste avanzate in merito al certificato di agibilità e le perplessità espresse riguardo ai metodi per demolire il tetto della scuola definiti “poco ortodossi” da Fausto Montoro, capogruppo di minoranza di Crucoli Domani, in seno all’ultimo consiglio comunale. Il certificato “c’è, pur non riuscendo a trovarsi” ha assicurato il Sindaco, dopo aver consultato il responsabile dell’ufficio tecnico, oggi in pensione, Vincenzo Gigliotti, ma firmerò a me stesso in qualità di assessore ai Lavori pubblici ad interim un nuovo documento visti i risultati positivi dei carotaggi e delle diverse prove di collaudo statico per constatare la validità della struttura che deve essere consegnata in tutta sicurezza. Inoltre “c’è anche la documentazione necessaria per l’impianto elettrico, con il progetto di messa a  norma redatto nel 1996 dallo stesso Montoro”. Sicilia ha parlato del risparmio energetico che deriverà dalla posa dei pannelli che forniranno energia alla scuola elementare, materna e alla villa comunale. Altro problema rilevato dai genitori è stato quello della mansa. Preoccupati che i pasti giungano non proprio caldi e appetibili provenendo dalla ditta di Rocca di Neto, vincitrice della gara d’appalto indetta presso la Stazione unica appaltante della Provincia. Sicilia ha consigliato di costituirsi in comitato per esprimere rimostranze e vigilare sulla bontà e qualità del cibo somministrato ai bambini affinché si possano richiedere eventuali controlli maggiori.