Crucoli - “In questa settimana andrà in gara l’appalto relativo agli interventi di ripristino dell’officiosità idraulica sul fiume Nicà”. Lo comunica l’assessore provinciale ai Lavori pubblici, Salvatore Cosimo. “Il progetto esecutivo, per un importo di 1 milione di euro, include anche il torrente Sorvito. L’amministrazione presieduta da Stano Zurlo con l’assessorato competente - aggiunge Cosimo - lavora producendo fatti concreti con l’obiettivo di cercare di risolvere i problemi delle popolazioni”. Con questa nota stampa si è data notizia sugli interventi di sistemazione idraulica che riguardano il territorio crucolese ma che si inseriscono nella Prima Fase del Piano per la difesa del suolo in Calabria, approvato con Opcm del 2009, di pertinenza dell’amministrazione provinciale, Piano triennale dei lavori pubblici, che coinvolge diversi comuni del territorio crotonese. Per fiume Nicà ed il torrente Sorvito l’ingegnere Vincenzo Durante ha curato la progettazione definitiva, esecutiva delle prestazioni specialistiche connesse e della sicurezza in fase progettuale degli interventi integrati di ripristino. Le dottoresse Laura Marasco e Rosita Prato hanno steso la relazione geologica preliminare ed esecutiva a supporto del progetto che mira a ricreare la funzionalità idraulica, la capacità del corso d’acqua di convogliare a valle le portate di piena tutelando le colture messe in ginocchio ogni volta che il fiume rompe gli argini naturali. Si utilizzeranno a tale scopo dei pannelli e dei gabbioni per  impedire il riversamento delle acque nei terreni dove le coltivazioni, quando piove vengono danneggiare irreparabilmente. I lavori tenderanno così a ridurre il rischio di erosione del terreno e mireranno a consolidarlo. Va detto, inoltre, che lungo il bacino idrografico di fiume Nicà si era già cominciato a mettere mano, con un finanziamento regionale di 200 mila euro giunto al Comune “per la tutela ed il risanamento ambientale”. Ad essere interessata da questi precedenti lavori è stata la sponda destra del fiume che separa il centro crotonese da quello di Cariati in provincia di Cosenza e le località Piano Mulino, Piano Lago-Malinconica e Gora accessibili grazie a stradine di campagna che si snodano lungo i terreni di tipo pianeggiante e alluvionali molto permeabili. Qui, purtroppo, persistono ancora delle micro-discariche nonostante l’intervento abbia previsto la pulizia, il recupero e lo smaltimento di materiale abbandonato lungo il fiume, rientrando nell’opera di bonifica delle aree demaniali prevista dall’Accordo di Programma Quadro.