Il Pdl torna a parlare dei Muti in un manifesto
Cucoli – Lo aveva detto in consiglio comunale il consigliere di minoranza Michele Greco che la rinegoziazione dei muti avrebbe comportato una maggiore spesa, quantificabile in circa 2 milioni di euro, e lo ha ribadito il gruppo di appartenenza. Il Pdl attraverso un manifesto pubblico, in cui parafrasando Totò compare la scritta “E io pago”, contesta la scelta definita “scellerata” anche perché passata con un solo voto favorevole in più: quello del Sindaco, mentre si era schierata contro, oltre al movimento Crucoli Domani guidato da Fausto Montoro, anche Sinistra e Libertà di Gianfranco Gagliardi seppure con la motivazione che sarebbe stato preferibile “non guardare al vantaggio dell’utilità immediata”. Sul manifesto che campeggia sui muri della frazione e del capoluogo si legge ancora: “una montagna di denaro caricata senza ritegno sulle spalle dei cittadini e delle generazioni future per ottenere solo l’abbassamento della rata semestrale dei mutui.” Il Pdl continua contestando tale risultato che si poteva raggiungere comunque tra 4, 5 anni, con l’estinzione di alcuni mutui che invece viene protratta a 30 anni.” Secondo il Pdl la scelta sarebbe stata “dettata dall’impellente necessità di dare un po’ di ossigeno alle disastrate finanze comunali, salvo, poi, domani, ridurle in coma profondo”. Rispondendo alle parole del vicesindaco che invitava a non fare speculazione, definendo la cifra in questione non corretta, il Pdl risponde che i componenti del gruppo di minoranza sono adeguatamente “documentati, leggono le carte”, e che “sanno fare bene i conti e gli interessi della cittadinanza” sottolineando di avere avuto conferma di quanto sostengono a seguito della “formale richiesta al servizio finanziario del comune che individua la spesa che l’Ente dovrà sostenere precisamente in 2.135.335.20 euro”.