Ultimo consiglio del 2010
CRUCOLI – L’ultimo consiglio comunale dell’anno che sta finendo, è stato convocato in seduta straordinaria ed ha visto approvare il regolamento di fida pascolo, predisposto dall’apposita commissione comunale composta dal presidente Franco Serafini, Luigi Aiello e Rocco Santoro, nonché quello relativo alle aree cimiteriali, con il quale verranno assegnate in concessione per 99 anni, tramite bando pubblico, 133 aree destinate alla costruzione di Cappelle di famiglia presso i Cimiteri di Crucoli e di Torretta, dove i lotti sono rispettivamente 30 e 103. Il progetto redatto dall’architetto Pietro Panza, responsabile dell’Ufficio tecnico, prevede una superficie di 25 mq per ogni lotto destinato a cappella, mentre il manufatto che gli acquirenti potranno costruire a loro spese ne occuperà 16 mq; al loro interno si potranno realizzare fino a 8 loculi e 8 ossari. Il canone stabilito per ognuno di questi lotti è di euro 13 mila, di cui il 50% è da versare all’atto della domanda ed il restante 50% al momento della stipula del contratto scegliendo la rateizzazione a 90 e 180 giorni. L’argomento ha suscitato interventi della minoranza come quello di Luigi Aiello del Pdl, che ha espresso voto contrario, perché “troppo alto il prezzo stabilito per ogni area cimiteriale”. Il punto sulla variazione in bilancio ha, poi, visto relazionare l’assessore Franco Serafini che ha parlato delle spese pari a 7 mila euro, stornati dal capitolo della retribuzione al personale e da quello inerente le pubblicazioni di libri, distribuiti in voci in uscita, tra le quali le spese di rappresentanza, la retribuzione al personale. Le voci in entrata riguardano, invece, il finanziamento di euro 195.997,70 ottenuto dal Comune per la messa in sicurezza dell’edificio delle scuole elementari del capoluogo. Gianfranco Gagliardi, consigliere di maggioranza di Sel, è intervenuto esprimendo voto contrario e chiedendo “che, in futuro, per le variazioni, si discutano separatamente le voci in entrata e quelle in uscita, portandole anche in diverse sedute consiliari. Bisogna avere - ha aggiunto Gagliardi - la possibilità di votare a favore le variazioni che riteniamo vantaggiose per l’Ente e quindi opporci a quelle che non ci convincono appieno”. Il Sindaco Antonio Sicilia è intervenuto asserendo che “è troppo comodo votare a favore sui finanziamenti ottenuti da questo Comune per poi essere contrari a spese come quelle per la pianta organica, o inaugurazioni”. Anche Michelangelo Greco, consigliere di minoranza del Pdl si è detto concorde con l’esigenza di valutare entrate ed uscite separatamente mentre, Fausto Monitoro, per Crucoli Domani, ha detto che “sulle variazioni di bilancio esprimeremo sempre l’astensione.” Con l’astensione di Crucoli Domani e il voto contrario del Pdl è passato, così, il punto sulle richieste della Corte dei Conti. Il sindaco Sicilia, a riguardo, ha proposto per chiarire la questione che si protrae da tempo, di produrre ed inviare una delibera consiliare il più dettagliata possibile sui richiami rilevati dall’organismo regionale.
CRUCOLI – Nel corso dell’ultimo consiglio comunale il gruppo consiliare di maggioranza di Sel ha chiesto delucidazioni su argomenti che interessano la comunità: la gestione del Museo Palopoli, del sistema idrico integrato, della mensa scolastica. L’interrogazione che reca la firma del capogruppo, Laura Procopio, inizia asserendo che “a distanza di più di due mesi dalla cerimonia di inaugurazione del “Museo Palopoli” non si può fare a meno di osservare che non sono ancora chiare le sorti di quello che, a detta di tutti, è da considerarsi il volano del turismo locale. E’ necessario fare chiarezza - continua il documento - sugli aspetti gestionali della costituenda “Fondazione Melissa Palopoli”. Sel auspica che si riesca a garantire un’efficiente attività del Museo e che “la cerimonia di inaugurazione non sia stata altro che un mero appuntamento mediatico” sollecitando “a costituire al più presto l’organismo preposto alla gestione”. Sul sistema idrico integrato Sel, rimpiangendo il periodo in cui era il Comune a gestire direttamente il servizio, contesta gli aumenti, che ritiene triplicati, del costo dell’acqua “dall'entrata in scena della società Soakro” che sarebbe responsabile di “diversi disservizi che hanno causato un inutile panico tra i cittadini”. Sel ha chiesto, infine, azioni rivolte a verificare la qualità del servizio della mensa scolastica. “A nostro avviso una verifica periodica della bontà del servizio, fatta anche attraverso l'invio di specifici questionari alle famiglie, è di vitale importanza per preservare la qualità dei cibi somministrati ai piccoli alunni delle nostre Scuole. Alla luce del fatto che le pietanze distribuite nelle scuole possono essere preparate anche in laboratori dislocati al di fuori del nostro comune, è nostro parere che periodicamente vengano monitorate le attività riguardanti tali servizio al fine di preservarne la qualità.” L’assessore alla cultura Egidio Romano ha risposto in merito al Museo ricordando che “l’appuntamento dal notaio per la costituzione della Fondazione è stato rinviato per regolarizzare dati catastali riguardanti il casale Palopoli ospitante, al piano terra, il Museo e che va esibita dalla famiglia Palopoli la mappatura completa dei reperti catalogati dalla Soprintendenza.” Come assessore all’Istruzione Romano ha, poi, ammesso che controlli sulla gestione della mensa “non sono stati fatti, perché si è voluto avviare un canale informativo diretto con insegnanti e la dirigente, ma - ha detto Romano - non ho ricevuto alcun rilievo da parte loro. Ho, intanto, concordato con il Comandante della Polizia Municipale di discutere sulla questione.” Per il sindaco Antonio Sicilia, “va coinvolta direttamente la medicina scolastica dell’Asp: l’unico organismo titolato a supervisionare nel territorio, in modo che si attivi nel verificare la qualità dei pasti ed il rispetto del menù settimanale, nonché la loro preparazione.” Per la questione Soakro il Sindaco ha riferito di una recente riunione presso il Copross nel corso della quale, assieme ad altri sindaci, ha chiesto al Presidente della Provincia, Stano Zurlo, di convocare a breve una conferenza per discutere sul problema delle tariffe e dei canoni adottati dal gestore unico nei comuni dove è presente.