Crucoli – Le politiche energetiche avviate dall’amministrazione comunale continuano a produrre buoni frutti. A seguito del Bando “Il Sole negli enti pubblici” emanato dal Ministero dell’Ambiente della Tutela del territorio e del Mare, nell’ambito del Programma nazionale per la promozione dell’energia solare, sono stati finanziati tre progetti per impianti solari termici per la produzione di acqua calda sanitaria a servizio dei campi sportivi Forciniti e Berlingeri, rispettivamente di Crucoli e Torretta, e del palazzetto dello sport sito nella frazione. I finanziamenti provengono dalla Direzione generale per lo sviluppo sostenibile, il clima e l’energia. Il Sindaco Antonio Sicilia ha espresso soddisfazione parlando di “un altro tassello nel mosaico delle politiche di sostenibilità ambientale avviate con decisione dall’amministrazione”. L’assessore all’ambiente, Domenico Vulcano, ha sottolineato che “il decreto del Ministero finanzia solo 40 progetti in tutta Italia di cui tre a Crucoli. Complessivamente - ha detto Vulcano - si tratta di 83.446,60 euro per i tre impianti aventi superficie complessiva 120 mq di collettori solari con potenza nominale termica pari a  84 Kwt. Presentati nell’aprile scorso, in meno di sei mesi dall’invio, nella sede comunale è arrivata la conferma del finanziamento. Con questo progetto – continua Vulcano – verranno eliminati gli scaldabagni elettrici che riscaldano l’acqua e ridotti i consumi energetici relativi alla produzione di acqua calda sanitaria. L’acqua calda utilizzata nei servizi degli spogliatoi e nei servizi igienici verrà prodotta in parte dell’anno dagli impianti solari termici. Nei mesi invernali gli impianti solari saranno in grado di integrare la produzione di acqua calda sanitaria. Gli impianti solari sostitutivi o integrativi dei sistemi di produzione esistenti saranno dotati da collettori solari aventi superficie cadauno di circa 2,20 mq. e dai boilers di accumulo aventi capacità tali da soddisfare ed integrare all’occorrenza la richiesta di acqua calda. L’intervento consente di ridurre la spesa energetica per combustibile e l’energia elettrica per la produzione di acqua calda e si riducono le emissioni di CO2 del 60% rispetto a quelle generate dal riscaldamento tradizionale. Gli impianti – ha concluso Vlcano - copriranno il 100% del fabbisogno di KWht da maggio ad agosto, circa l’80 % a marzo, aprile, settembre e ottobre e un minimo del 50% a dicembre e gennaio. Secondo il cronoprogramma dei progetti e la tempistica prevista dal bando ministeriale gli impianti saranno completati entro luglio 2011.”