Il Berlingieri resta chiuso per atti vandalici
Crucoli – Sono stati posti i sigilli all’Anselmo Berlingieri di Torretta perché ritenuto non a norma. Alla base del provvedimento ci sono gli atti vandalici verificatisi nel corso della partita disputata la scorsa domenica tra la squadra locale e la Promosport militanti in Promozione. La Dirigenza della squadra lametina ha denunciato, anche sul Web, atteggiamenti scorretti volti ad intimidire dirigenti e calciatori. Negli spogliatoi gli ospiti hanno trovato tutto cosparso di acido muriatico: “il pavimento, le porte, le finestre, le maniglie, le docce e gli appendiabiti nulla è stato risparmiato. Aria irrespirabile fino a far soffocare e gli occhi che lacrimavano; l’unica soluzione è stata quella di far cambiare i ragazzi nel corridoio, mentre la squadra di casa e la terna arbitrale lo facevano tranquillamente nei loro spogliatoi.” Questo e altro si legge in una lettera aperta apparsa sul sito della squadra ed indirizzata al presidente F.I.G.C. L.N.D. CR Calabria Dott. Saverio Mirarchi, al presidente A.I.A. Calabria Dott. Archinà, al sindaco e all’assessore allo Sport del Comune di Crucoli e, non ultimi, “agli sportivi calabresi tutti”. Parlando di “scempio” e non di partita la lettera continua dicendo che “in campo c’erano sette ragazzi nati dopo il 1990 che sono stati ignari protagonisti di un assurdo spettacolo. La notizia ha letteralmente sconvolto la nostra città e, nonostante ciò da domenica prossima, ospiteremo con la solita assistenza ed accoglienza conclude la lettera parlando di “sfogo” che la Dirigenza della Promosport spera venga “inteso in maniera costruttiva e proficua, a tutela e salvaguardia dei principi di lealtà sportiva che è alla base di ogni disciplina e manifestazione, tanto da effettuare tutti, ad ogni livello di importanza e responsabilità, una doverosa, opportuna necessaria inversione di tendenza”.