Crucoli – Ritorna l’autovelox. La cosiddetta “macchinetta” riapparirà sulla strada statale “106” all’ingresso nord del centro abitato della frazione Torretta. Il punto è stato scelto a seguito dei numerosi incidenti, anche mortali, verificatisi negli ultimi anni. La strada che, prima del ponte sul fiume Neto, collega Crucoli con Cariati, in provincia di Cosenza, è una delle più pericolose per via delle numerose curve e restrizioni di carreggiata, che si alternano a lunghi rettilinei  sui quali gli automobilisti possono essere indotti a correre. Dopo poco più di un anno e mezzo la struttura dell’autovelox, in dotazione alla Polizia municipale di Crucoli, torna sulla strada ad ammonire chi guida in modo troppo disinvolto e veloce noncurante dei limiti indicati dalla segnaletica verticale in un punto dove sta sorgendo il sottopasso ferroviario collegante la statale alla località Principe. La decisione è stata presa con una determina firmata dal sindaco Antonio Sicilia e dal comandante di vigili urbani Giuseppe Madeo che prevede un impegno di spesa di 1.860,00 euro che servirà alla revisione dell’apparecchio: un autovelox 104/C-2 in possesso del comune. Della revisione, taratura e rilascio di certificato per l’uso si occuperà la ditta Sodi Scientifica S.p.a. di Firenze. L’autorizzazione del Prefetto prevede che il dispositivo di controllo del traffico con postazione fissa, con la collocazione di una cabina blindata nella quale verrà inserito l’apparecchio di rilevazione automatico della velocità, venga installato dal km 294 al km 295. Cambia dunque il punto di posizionamento, mentre in precedenza l’autovelox era stato posto a sud dell’abitato al confine con Cirò, comportando, da parte della Polizia Stradale dal luglio 2009, la sospensione dell’intervento di controllo a seguito dei ricorsi presentati da parte di numerosi automobilisti al Giudice di Pace e per i quali l’ente ha individuato, nell’avvocato Raffaella Spanò, il legale per la rappresentanza processuale e la difesa tecnica.