Inaugurazioni di Opere ed aperture al pubblico
Crucoli – Il prossimo 17 aprile aprirà al pubblico il Museo Malissa Palopoli che si trova in contrada Ciurenà, lungo la strada provinciale conducente a Crucoli. Il Museo sarà aperto di martedì e giovedì, dalle ore 9 alle 12, il sabato dalle 16 alle 20, la domenica dalle 9 alle 12 e dalle 16 alle 20. Sarà possibile avere il supporto di una guida che illustrerà la collezione di reperti. Il prezzo di ingresso è di 2 euro a persona; 1 euro per gruppi di oltre 10 visitatori. Si sono già prenotate scolaresche del circondario e dell’intero territorio crotonese e si è in contatto con scuole all’estero. Per informazioni si possono contattare i numeri telefonici 347.5568765, 328.8188173, 339.3524110 e quello del centralino del Comune di Crucoli, lo 0962.33274, nonché visitare l’area dedicata al museo sul portale web www.comune.crucoli.kr.it. Nel prossimo mese di maggio, poi, si procederà alle cerimonie di inaugurazione di due opere importanti per la crescita della comunità crucolese. Ubicate nella frazione Torretta il sottopasso ferroviario ed il palazzetto dello sport miglioreranno la qualità della vita degli abitanti del comune e non solo. Gli atti vandalici che hanno mandato in frantumi i vetri delle finestre laterali, della porta di ingresso, del palazzetto, per un danno di alcune migliaia di euro, hanno indotto, inoltre, l’amministrazione comunale a porre un sistema di videosorveglianza che sarà presente anche in altre strutture comunali. Il sottopasso sito in località Pianagrande è stato realizzato dall’impresa di Benevento Lavori Generali Contestabile, che sta ultimando anche il secondo sottopasso in località Principe alla periferia nord della frazione. Ne risulterà fortemente migliorata la circolazione delle vetture sulla statale “106” con un agevole accesso al mare. Il sottopasso sarà illuminato e dotato di semaforo e sarà utilizzato anche dai pedoni. Resta da migliorare, comunque, lo stato in cui versano i passaggi a livello esistenti sia nei pressi di piazza Matteotti che in località Ficodindia. Oltre a renderli più sicuri, impedendo ai pedoni di scavalcare o passare sotto le barre, vanno tagliate le erbacce che sono cresciute a dismisura e sovrastano le rotaie. Al Ficodindia il problema riguarda inoltre il collegamento con la “106”. Qui non bastano le sole strisce pedonali presenti ma andrebbero realizzati anche dei marciapiedi lungo la statale per garantire a chi si reca al mare a piedi di farlo in tutta tranquillità.