Crucoli – Sono state individuate le componenti della Commissione Pari Opportunità del comune. Ne fanno parte, oltre all’assessore al ramo, Rita Garreffa, Laura Procopio, in rappresentanza del gruppo consiliare Sinistra Ecologia e Libertà, Teresa Braconara, per il gruppo Pd, Maria Forciniti, per il gruppo Pdl, Adriana De Marco, per il settore scuola, Adelaide Smurra, per la Proloco, Maria Capalbo, per il Circolo culturale Mediterraneo, Maria Scagliano, per la Prociv, Filomena Marino, per l’associazione Suor Agnese, Beatrice Nigro. per l’Avis, Luciana Gaccione. per l’Aism. “L’organismo – ha detto Garreffa – intende promuovere condizioni di pari opportunità tra donna e uomo e rimuovere gli ostacoli  che costituiscono discriminazione diretta o indiretta nei confronti delle donne. Oltre ad operare per una adeguata presenza femminile nelle nomine di competenza comunale, la Commissione elabora ed attua progetti di intervento, raccoglie e diffonde informazioni riguardanti la condizione femminile, promuove un permanente dibattito ed un migliore utilizzo delle fonti di informazione esistenti, svolge indagini conoscitive e ricerche sulla condizione femminile nell'ambito comunale. La particolare attenzione al territorio – ha aggiunto Garreffa - sarà garantita proprio dalla presenza delle referenti che operano nelle diverse associazioni e nei vari gruppi. Queste porteranno, in occasione delle sedute e riunioni, esigenze e bisogni concreti, proponendo iniziative atte a migliorare la condizione delle concittadine e a garantire il rispetto delle pari opportunità nei diversi campi, primo fra tutti quello lavorativo.”  Nel corso della prima riunione saranno eletti presidente e vicepresidente ed affidate  le altre cariche. La Commissione proporrà al Consiglio comunale un programma di attività con l'indicazione dei riflessi finanziari e svilupperà rapporti di collaborazione con il Ministero per le Pari Opportunità, con il Centro Regionale per le Pari Opportunità e con il Comitato nazionale per l'attuazione dei principi di parità di trattamento ed opportunità per le lavoratrici, nonché con la Commissione Nazionale per le pari opportunità tra uomo e donna istituita presso la Presidenza del Consiglio dei Ministri e con analoghi Comitati e Commissioni presso altri enti che abbiano le stesse finalità oltre che con le associazioni ed i movimenti femminili.