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Crucoli – Sono stati inaugurati i sottopassi ferroviari siti in Pianagrande e località Principe. La cerimonia si è svolta nei pressi della rotonda del sottopasso in Pianagrande dal quale si accede subito alla statale “106”. I volontari della Prociv locale hanno svolto il servizio d’ordine a coadiuvare la polizia municipale presente con il comandante Giuseppe Madeo, ed i vigili urbani, Arcangelo Coppola ed Acri Pasquale. A fare gli onori di casa sono stati il sindaco Antonio Sicilia e l’assessore alla cultura Egidio Romano che ha presentato alla folla festante le autorità giunte per l’occasione. Sicilia ha ringraziato per la presenza, innanzitutto, il vicequestore di Crotone, dottoressa Rossella Parise, l’onorevole Nicodemo Oliverio, il presidente provinciale Stanislao Zurlo, il consigliere provinciale e comunale Michelangelo Greco ed i sindaci di Melissa, Gino Murgi, Umbriatico, Pasquale Abbenante, di Scala Coeli, Mario Salvato, di Verzino, Franco Parise, il vicesindaco di Cirò Marina, Ferdinando Amoruso. Sicilia ha parlato di “valore aggiunto” riferendosi alle “due opere che arricchiscono il territorio e sorgono in aree di sviluppo dove si stanno costruendo immobili di un certo interesse. Sono queste opere strategiche che ci fanno guardare avanti e porteranno benefici per l’intera comunità con vantaggi specie per il settore del turismo. La zona Principe all’estremo nord di Torretta sarà collegata alla Pianagrande rendendo ancor più fruibile il territorio. Il confine naturale segnato dal Nicà, inoltre - ha aggiunto Sicilia - non è più un limite, vista la collaborazione costante e continua con i sindaci dell’Alto Jonio cosentino con i quali siamo impegnati su fronti comuni. Voglio ricordare - ha concluso Sicilia – i consiglieri, purtroppo scomparsi, Francesco Paletta e Giacinto Le Pera, che hanno perorato l’idea del sottopasso. Oliverio ha parlato di “una briciola di attenzione dello Stato al nostro territorio che merita ancor di più” mentre, Zurlo ha plaudito all’esempio “di sinergia istituzionale, da seguire per ulteriori iniziative, che ha consentito la realizzazione delle opere al di là delle diverse posizioni politiche” per, poi, ricordare i finanziamenti provinciali elargiti per il fiume Nicà, la palestra ed il centro polifunzionale. A ricordare le cifre dei lavori realizzati ha provveduto il dottor Nicola Tosto di RFI: più di tre milioni di euro, circa sei anni per la realizzazione. Tosto ha ringraziando l’ufficio tecnico comunale ed i progettisti, gli ingegneri Enzo Malatacca, Cataldo Bruno, Gianfranco Flotta, Di Eugenio Antonio, i suoi collaboratori l’ingegnere Quaglio Claudio, responsabile delle soppressioni dei passaggi a livello di Roma, la ditta esecutrice, l’impresa Lavori Generali Contestabile Srl di San Salvatore Telesino, Benevento, gli ingegneri Giuseppe Romeo, Vincenzo Amato, direttore dei lavori, il geometra Paolo Bonetti, il dottor Calogero Parla, responsabile del centro operativo Napoli-Reggio Calabria. Don Antonio Salimbeni, parroco di Torretta, ha impartito la benedizione ed il Sindaco ha tagliato il nastro sulle note dell’Inno di Mameli suonato dalla banda musicale di Cariati guidata dal  maestro Antonio Crugliano. Il corteo con in testa i carabinieri di Torretta, il maresciallo Leonardo Guido ed il brigadiere Francecso Abbenante, il comandante Giuseppe Milito ed il Maresciallo Antonio Galasso.per la Guardia Costiera di Cirò Marina, il comandante Franceso Amato e Tristaino Domenico per  la Finanza di Cirò Marina, l’ispettore Antonio Arnoni, Mingrone Donato e Cristian Ferrara per il Corpo Forestale dello Stato, si è incamminato verso l’uscita sulla statale “106” per poi festeggiare con le leccornie preparate dal ristorante il Ficodindia.