Crucoli -  Il Tribunale Amministrativo Regionale per la Calabria ha rigettato il ricorso presentato dall’ex assessore comunale al Turismo Rita Garreffa che si era vista, a fine luglio, revocare dal sindaco Antonio Sicilia, la delega di assessore insieme a Francesco Serafini a cui era stato affidato il settore inerente il demanio. La decisione è stata presa in camera di consiglio a Catanzaro, il 25 agosto, con l'intervento dei magistrati Giuseppe Romeo, in qualità di presidente, Daniele Burzichelli e Giovanni Iannini, come consiglieri. Il ricorso era stato presentato contro il Comune di Crucoli, che non si è costituito in giudizio, e nei confronti della nuova Giunta composta da Domenico De Roberto, Egidio Romano, Vincenzo Grillo, oltre che dal sindaco Sicilia e dai neo assessori Gianfranco Gagliardi e Rocco Santoro anche questi non costituitisi in giudizio.  Garreffa chiedeva l’annullamento del provvedimento del Sindaco del comune di Crucoli con cui i controinteressati sono stati nominati quali componenti della Giunta municipale, anche appellandosi al rispetto della legge sulle “quote rosa” risultando la nuova giunta composta da soli uomini. Il Tribunale si è pronunciato a sfavore dell’ex assessore Garreffa ritenendo che “appare inammissibile e infondato” in quanto: la ricorrente, nella sua qualità di consigliere comunale, non sembra titolare di una posizione differenziata e qualificata che la legittimi all’impugnazione del provvedimento con cui il Sindaco ha individuato gli assessori della Giunta” dato che “per lo svolgimento dell’incarico di assessore, può essere prescelto qualsiasi cittadino che sia in possesso dei requisiti di candidabilità, eleggibilità e compatibilità”. A sostegno del ricorso erano stati citati gli articoli di legge e dello statuto comunale che regolano le norme per assicurare le condizioni di pari opportunità professionali, culturali, politiche e sociali tra uomo e donna e per promuovere la presenza di entrambi i sessi nelle Giunte. Questi stessi articoli secondo il Tar “non possono interpretarsi in modo matematico e meccanicistico, altrimenti, invece di sottolineare la promozione di entrambi i sessi e l’importanza di favorire le condizioni di pari opportunità per accedere all’incarico di assessore, avrebbero “più semplicemente sostenuto che la Giunta deve essere composta per metà da assessori di sesso maschile e per metà da assessori di sesso femminile. Le norme in questione “sembrano doversi ragionevolmente intendere nel senso che risulta illegittima, non la scelta di assessori di un solo sesso o in prevalenza di un solo sesso, ma il fatto che questa soluzione sia giustificata da un intento apertamente od occultamente discriminatorio, ovvero dalla circostanza che il Sindaco non abbia favorito una partecipazione equilibrata di entrambi i sessi nella composizione dell’organo comunale, cosa che non è stata provata”.  Il Tar ha infine evidenziato che “mon può trascurarsi il fatto che gli assessori della Giunta di Crucoli sono soltanto quattro e che l’esiguità del numero dei componenti dell’organo comunale accresce la possibilità che la scelta del Sindaco, la quale deve comunque privilegiare l’esigenza di omogeneità politica dell’organo, ricada interamente o prevalentemente su soggetti appartenenti all’uno o all’altro sesso”. Nulla è stato disposto riguardo alle spese della fase cautelare in quanto il Comune non si è costituito in giudizio.

Crucoli – L’Avis di Torretta è giunta alla quarantaquattresima “Giornata di donazione”. Come ormai è consuetudine da qualche anno a questa parte, la raccolta del sangue si svolge nei locali della parrocchia Madre della Chiesa, messi a disposizione dal parroco don Antonio Salimbeni e che vengono adeguatamente attrezzati. “In tutto sono state prelevate 19 sacche di sangue e non è stato effettuato nessun prelievo per i gruppi B e AB” ha informato Laura Marasco presidente dell’associazione locale spiegando che di questi ultimi gruppi sanguigni c’è una riserva adeguata e ricordando che l’associazione a livello provinciale copre tutti i gironi della settimana con prelievi nei singoli comuni contando su giornate di donazione sette giorni su sette.  “L’équipe medica guidata dal Dottor Mario Rocca e composta dagli infermieri: Fabio e Gennaro Prestinice, Catalano Rocco e dal tecnico di laboratorio Pasquale Maltese, si dimostra ad ogni appuntamento sempre perfetta nell’organizzazione, professionale ed attenta alle richieste dei nostri donatori” ha voluto precisare Marasco ricordando che si sono presentati, come ad ogni occasione di donazione anche i soci del capoluogo Crucoli”. La  Giornata ha fatto registrare tre nuovi soci benemeriti: Aura Caterina, Rocco Catalano; Grasso Francesco con le 16 donazioni ha ottenuto la medaglia di bronzo. Il presidente Marasco, con orgoglio e soddisfazione, ha inteso “ringraziare tutti coloro che con il caldo afoso hanno rinunciato a qualche ora di mare, compiendo un gesto di grande solidarietà in un periodo, quello estivo, in cui le donazioni diminuiscono e l’esigenza di sangue è più elevata. Un plauso – ha detto - va a tutti i volontari, sempre presenti alle giornate di donazione e che collaborando attivamente con l’associazione contribuendo ai successi dell’Avis. Un ringraziamento affettuoso va – ha concluso Marasco - sia ai 19 donatori che a coloro che si sono presentati e non hanno potuto donare avendo un gruppo sanguigno di cui c’è abbondanza: per noi è come se avessero ugualmente donato.”

 

 Crucoli – E’ Nicole Locatelli Miss Torretta 2011. La ventenne proveniente da Ranzanico, Bergamo è stata eletta alla presenza di un numeroso pubblico radunatosi presso il il Miramare Beach, sul lungomare Kennedy, seguita da Emy Castellano ndi Cirò, ed Alison Cilidonio, rispettivamente di 16 e 15 anni e residenti l’una a Cirò e l’altra a Cirò Marina. A Nicole ha ceduto l’ambita fascia Giorgia Esposito Miss Torretta 2010 fra gli applausi e l’emozione. Il concorso di bellezza, di cui è patron indiscusso Tonino Ciccopiedi, è giunto quest’anno alla dodicesima edizione. La giuria, presieduta da Aurora Lettieri  e composta da Filomena Gentile, Pina Montesanto, Stefano Bucco, Luigi Aurea e Felice Tursi, ha scelto le tre classificatesi tra altre belle ragazze: Lidia Esposito, Rossana Comentale, Valentina Ascione, Martina Comentale, Angelica Mangiacapra, Iole Iovane, Maria Palazzo, Giusy Troiano, Adriana Acri, Giusy Morise, Chiara Del Sorbo, Anna Blandi e Arianna Pucci. Patrocinata dal Comune di Crucoli, la serata è stata condotta da Ciccorè, il nome d’arte di Ciccopiedi, sostenuto dal suo team e supportato dall’allestimento scenografico e dalle coreografie curate dalla brasiliana Alice e dal suo collega Stefano. Alla consolle Luca D’Alessandro mentre gli addobbi floreali sono stati realizzati da Artilano Lappanese. La sfilata delle ragazze è stata accompagnata dalla voce della giovane soprano Annalisa Frasso di Poggiomarino, Napoli.

Crucoli La quarantesima edizione della Sagra della Sardella curata dalla Proloco Crucoli  ha riservato la sorpresa di poter scrutare il cielo. Grazie ai telescopi puntati verso la volta celeste, sistemati sulle terrazze del Castello dai soci del Circolo Astrofili Luigi Lilio di Torretta, di cui è presidente Stefano Cidone, turisti e residenti hanno potuto ammirare in modo dettagliato la luna e Giove. Con il patrocinio della Provincia di Crotone e la collaborazione dell'amministrazione comunale si sono tenute due serate dedicate all’astronomia. La manifestazione è stata premiata dalla presenza di moltissime persone accorse per prendere parte e alla tradizionale Sagra. Accanto alla degustazione del prodotto tipico, offerto in diverse varianti culinarie sotto gli stand della Proloco, si sono potuti visitare il Museo dell’Artigianato e quello della Civiltà contadina ma soprattutto osservare il cielo grazie alla tecnologia dei moderni telescopi. Cidone, accompagnato da Vincenzo Forciniti e dagli altri soci del circolo astrofili, ha intrattenuto il pubblico sul fenomeno delle stelle cadenti con l'ausilio di immagini proiettate nel Castello. “Si è potuto apprezzare - ha detto Cidone - il passare fugace di alcune meteore, la visione di diversi oggetti celesti, tra cui la Luna ed il quinto pianeta del sistema solare, Giove, con i  suoi satelliti”. Le osservazioni sono continuate fin dopo mezzanotte, accompagnate da momenti di poesia. “Lo scopo principale dell’associazione-ha continuato Cidone - è la divulgazione popolare e la creazione di un ponte di comprensione fra la gente e la scienza. A tale proposito sono state distribuite delle brochures informative e descrittive del cielo e delle costellazioni, del paese e delle sue tradizioni, del circolo astrofili e delle sue attività. Lo stesso successo dell’iniziativa si è ripetuto nel Castello di Caccuri. Dove è stata possibile la nitida visione delle “bande” di Giove, cioè le striature orizzontali che lo caratterizzano. Il cielo estivo, ricco di “panorami” affascinanti, ha permesso, inoltre, di osservare ad Ovest la luminosa stella Arturo del Bootes. Voglio ringraziare - ha concluso Cidone  - tutti i partecipanti e tutti i membri del circolo che hanno gestito le serate con professionalità e tanto entusiasmo”.

Crotone – Gli incendi in estate sono una costante ed anche a fine agosto non si sono fatti attendere divampando in zone dove erano già stati sedati dai Vigili del Fuoco all’inizio della stagione. La notte di sabato ad andare a fuoco è stata una parte della striscia di pineta che si trova sul mare in località Mortilletto, nella frazione Torretta. Qui anche negli anni passati le fiamme avevano distrutto diversi ulivi e si erano inoltrati verso gli alberi di eucaliptus ed i pini marittimi che costituiscono la pineta costeggiante la stradina in terra battuta che corre dal lido Brutium al Mortilletto Adesso è stato dato il colpo di grazia a questo angolo di verde che appare spettrale per la presenza dei tronchi inceneriti e pronti a rovinare a terra. Ad andare in fiamme sono stati anche la fauna tipica del sottobosco e diversi cespugli quali quelli di lentisco, mirto ed altre specie che trovano in questa zona il loro habitat naturale. C’è da dire che secondo gli studiosi locali, quando il nostro territorio poteva fregiarsi del nome di Magna Grascia, nell’intera area che abbraccia anche la Nuova Pianagrande, venivano raccolti i rami di mirto per adornare gli altari sacri a Venere a cui la pianta era dedicata. Da  questa pianta, chiamata in dialetto mortella, deriverebbe il nome del luogo diventato, poi, Mortilletto,  Nessun rispetto c’è oggi per la natura in questa ed altre aree come quella che sorge sulle collinette dietro la chiesa Madre o l’ungo la statale “106” dove qualche ora prima erano intervenuti già i Vigili del Fuoco, con l’autobotte e la jeep pronti a spegnere gli incendi.

Crucoli – Nella serata di sabato, intorno alle ore 21,  due vetture sono andate a fuoco. Si tratta di una polo Volkswagen di proprietà di Z. F. e di una Fiat Panda di cui ancora non si conosce il proprietario “perché immatricolata all’estero” e l’iter burocratico prevede tempi lunghi per l’identificazione, ci ha spiegato il Capitano Paolo Nichilo della Compagnia Carabinieri di Cirò Marina. Le due auto erano parcheggiate a pochi metri di distanza, in località Sant’Antonio, lungo la scorciatoia che immette sulla provinciale che collega il capoluogo alla frazione. Le vetture sono andate a fuoco per cause che sono in via di accertamento. La breve distanza tra le due non ha consentito di capire quale delle auto si sia incendiata per prima. Sul posto si sono recati i Carabinieri del Comando Stazione di Torretta, guidati dal maresciallo Leonardo Guido che si è avvicendato al maresciallo Giovanni Cordesco trasferito ad altra sede, ed i Vigili del Fuoco di Cirò Marina. Questi ultimi hanno  lavorato diverse ore per sedare le alte fiamme che hanno distrutto gli interni delle macchine.

 

Crucoli – Uno spettacolo per intenditori è stato quello voluto dall’assessore alla Cultura Egidio Romano e tenuto da Carmine Abate, Cataldo Perri ed Enzo Naccarato all’aperto, sullo sfondo delle colline e dei tetti caratteristici di Crucoli, nei pressi del Museo dell’Arte Contadina, sorto all’interno dell’ex frantoio appartenuto alla famiglia Parisi e donato al Comune. Il luogo giusto per ascoltare dalla voce di Abate, vincitore di numerosi e prestigiosi premi nazionali ed internazionali, la prosa e le poesie contenute nelle sue ultime creature editoriali: Vivere per addizione e altri viaggi, edito da Mondatori e Terre di andata, edito da Il Maestrale. Accompagnato dalla chitarra battente di Perri vincitore del premio di musica etnica DemoEtno Award 2011, e dalla fisarmonica di Naccarato, Abate ha intrattenuto i presenti toccando le corde vibranti del cuore di chi ama la poesia delle piccole cose, che scaturisce dal ricordo di luoghi ed oggetti della memoria, e di chi ha lasciato il paese natio da emigrante. Oggetti e luoghi che evocano figure e situazioni quali la tazza di porcellana che richiama la figura materna ed il viaggio per giungere in Germania. All’arrivo a destinazione la tazzina da caffè si infrange in mille pezzi, quanti le foglioline che recava dipinte, quasi a segnare un limite tra il passato ed il futuro carico di speranza ma anche di responsabilità. Tanta riconoscenza per una terra nuova c’è per chi in Germania o al Nord  ha trovato il lavoro e l’opportunità di farsi una famiglia ma, anche tanta malinconia per quello che si è lasciato.  Vivere per addizione nelle Terre di Andata è un percorso a ritroso, autobiografico che l’autore ha voluto fare insieme alla gente della Calabria portando lo spettacolo in diversi centri della regione. Un cammino durante il quale riflettere sulla dura esperienza dell’emigrazione vissuta da tanti, dalla quale si può uscire schiacciati, ma anche più forti come vuole suggerire Abate nelle poesie e nei suoi diciotto racconti, strutturati come un romanzo, grazie anche all’uso sapiente del linguaggio che porta in dimensioni lontane e da spazio a termini propri del dialetto arbëreshe di Carfizzi, luogo natio dell’autore.

Crucoli – Ritorna il Bonus Bebè erogato dal comune. L’iniziativa è stata intrapresa a partire dal 2008 per volontà dell’assessore alle politiche sociali Domenico Vulcano. “E’ questo un segno tangibile del sostegno alla famiglia, anche se il contributo è modesto” ha detto Vulcano facendo notare che si erogano  200 euro a bambino. “Mancando all'appello un Bonus Bebè nazionale - ha aggiunto Vulcano - per questo tipo di aiuto ci si deve accontentare delle risorse stanziate dagli enti locali quando questi ultimi le prevedono”. I neo genitori dei bimbi nati nel 2011 possono richiedere il modulo di domanda presso il comune, anche se Vulcano ha già provveduto, con una lettera firmata di suo pugno, a far conoscere l’opportunità agli interessati. Bisogna risiedere nel comune per richiedere l’assegno di natalità che viene erogato una tantum per bambini la cui nascita o l’adozione di minori è avvenuta nell’anno in corso. Il termine di scadenza è il 30 settembre. In tutto, finora, hanno beneficiato del Bonus più di 60 famiglie. Ventidue sono stati i bambini che hanno avuto il bonus nel 2008, diciannove quelli nel 2009, ventitre quelli nel 2010. L’amministrazione comunale, guidata dal Sindaco Antonio Sicilia, inoltre ha da qualche tempo preso l’iniziativa di porgere gli auguri alle neomamme ed ai neopapà spedendo un cartoncino augurale, per il nuovo arrivo in famiglia, “facendo così sentire la vicinanza dell’ente per il lieto evento che arricchisce l’intera comunità” ha sottolineato Vulcano aggiungendo in conclusione che “il Bonus interessa tutti: è anche questo un modo per combattere il calo delle nascite e per incentivare le giovani coppie, anche straniere che ormai si sono integrate a pieno nella nostra comunità”.