Convegno a Crucoli : Nuove opportunità in agricoltura
Crucoli- Ha parlato di esigenza di “fare rete” e di rilancio in agricoltura l’onorevole Nicodemo Oliverio, intervenuto al convegno “Nuove opportunità in agricoltura”, tenutosi nella sala consiliare, organizzato dall’amministrazione comunale in collaborazione con il responsabile della Fai Cisl di Crucoli, Francesco Fortunato. Evidenziando le battaglie vinte per il reinserimento degli agrumeti, uliveti e vigneti nel grinding del nuovo Pac, di quella che ha elevato al 20% la quantità di succo di frutta presente nelle bibite e di quella che vuole una etichettatura leggibile e dettagliata in modo che si abbia una carta di identità per i prodotti, Oliverio ha detto che il reddito agricolo “si è contratto nel tempo”, “siamo i secondi in Europa dopo l’Ungheria” ed ha confrontato poi la produzione italiana con quella europea e mondiale chiedendosi “se convenga o meno investire in agricoltura”. Nonostante i tanti problemi, quali quelli della contraffazione, “gli effetti di una ripresa agraria saranno trainanti anche in altri settori come il turismo agroalimentare, ancora in Calabria poco sviluppato”. Dopo il benvenuto del sindaco Antonio Sicilia, che ha ricordato la “vocazione agricola del comune ed i legami con la cultura ed il lavoro contadino” l’assessore all’Agricoltura Domenico Vulcano, in qualità di moderatore ha ceduto la parola al sindaco di Carfizzi Carmine Maio, dirigente dell’Ispettorato agrario. Maio ha puntato il dito contro una mentalità e un modo di fare agricoltura che deve cambiare, invitando le aziende all’assunzione di maggiore responsabilità e citando le leggi che consentono “lo svecchiamento, che fino ad ora è stato fittizio” e le agevolazioni per i giovani. Partendo dai fondi comunitari è giunto a trattare il Piano di sviluppo le difficoltà burocratiche legate “all’erogazione dei contributi”, così come il “mancato reinvestimento degli stessi nell’azienda per la ricerca e l’innovazione”, Maio ha sottolineato l’appetibilità del nostro territorio a cui guardano imprenditori provenienti da altre parti. Auspicando un’unica Ocm, organizzazione comune di mercato, ha invitato a presentare entro il 28 febbraio le domande per la ristrutturazione dei vigneti (si erogano 18 mila euro ad ettaro) e delle opportunità per il cambio di posizione, sostituzione di pali, di reimpianto e reinnesto. Ringraziando Oliverio per l’impegno teso al riconoscimento dello stato di calamità per il 2012 per i danni ai vigneti, ha rilevato le poche competenze lasciate ai comuni riguardo il settore agricolo e la grande mole di lavoro che hanno i Centri di assistenza. Qui è intervenuto Fortunato così come sul bisogno di far nascere consorzi, sugli scarti della potatura da usare per produrre biomassa, sull’impegno dei Comuni per garantire una corretta manutenzione e valorizzazione dei boschi, su una zootecnia da riqualificare, sui corsi per la sicurezza di lavoratori e datori, sulla formazione per potatori. L’agronomo Vincenzo Rota ha citato le misure sugli incentivi per i prepensionamenti e trasferimenti delle attività ai giovani, i miglioramenti fondiari, le trasformazioni dei prodotti, la mobilità interpoderale la salvaguardia del territorio. Presenti l’assessore ai lavori pubblici Rita Garreffa, Saverio Berardi segretario del Pd, il dirigente scolastico Gabriele Vincenzo, Donato Greco, molti agricoltori, non solo crucolesi, come Aldo Scilanga che ha sollecitato sulle esigenze della “Giara” e le associazioni quali “Le Lampare”, con il segretario Giuseppe Ripoli, e “Nove Torri”, con Antonio Curia, che hanno chiesto un serio aiuto contro la discarica di Scala Coeli sulla quale Oliverio ha rassicurato portando ad esempio quanto fatto per Scandale.