Crucoli sceglie il centro-sinistra e la continuità con un vero e proprio plebiscito che rielegge sindaco il professor Antonio Sicilia, della lista Unione democratica di Centrosinistra, con 1342 voti rispetto ai 951 ottenuti dall’ingegnere Fausto Montoro della lista civica Crucoli Domani. Sicilia ha alle spalle una militanza attiva in politica e rispettosa degli avversari, è stato consigliere comunale nel 1975 e nel 1999, eletto alla carica di Sindaco la prima volta a seguito della consultazione elettorale del 2004. Sicilia compirà 56 anni il prossimo 26 giugno ed essere stato rieletto è un bel modo per festeggiare. E’ sposato, ha due figlie, risiede a Torretta ed è docente di Lettere presso l’Istituto tecnico “Gangale” di Cirò Marina. Alle Comunali hanno votato in 2340 e Sicilia ha vinto con una differenza di 391 consensi dei quali 326 accordati a Domenico Vulcano, ventinove anni, laureando preso l’Università della Calabria, che viene confermato vicesindaco. Con Sicilia e Vulcano siederanno attorno al tavolo della sala consiliare Domenico De Roberto, giovane esponente della Sinistra giovanile, che ha ottenuto 104 voti, Rita Garreffa, del Pd, con 113 voti, Gianfranco Gagliardi, Sinistra e libertà, con 97 voti, entrambi consiglieri di maggioranza nella precedente Giunta, Egidio Romano, Udc, con 46 voti e Giuseppe Barberio, Mpa, con 43 voti già assessori, l’uno al Turismo e l’altro alla Cultura, Carmine Amantea e Rocco Santoro entrambi con 80 voti, Laura Procopio con 65 voti, Vincenzo Grillo di Rifondazione con 57 voti, Franco Serafini con voti 53. Il Consiglio si completa con gli appartenenti alla lista guidata da Montoro: Aurelio Mazzitello già consigliere di Minoranza con 63 voti, Vittorio Punelli, con 86 voti, Antonio Capalbo, voti 82, Michelangelo Greco presidente del circolo cittadino di An, con 72 voti alle Comunali e 530 voti alle Provinciali, Aiello Luigi coordinatore di Forza Italia con 70 voti. Nel vasto e dettagliato programma di Sicilia l’occupazione ha la massima priorità  legata alla realizzazione di importanti opere pubbliche quali la costruzione dei due sottopassi, la riqualificazione del lungomare, il completamento della rete fognante, il miglioramento delle della rete idrica e della viabilità interpoderale, il sostegno alle attività ed imprese agro-alimentari, lo sviluppo commerciale, turistico, di attività finalizzate all’aggregazione sociale, il potenziamento dei servizi di pubblica sanità.