CRUCOLI - "Tra Sicurezza e Privacy” è stato l’argomento trattato nel corso del caminetto tematico tenuto, a Torretta presso il Borgese, dal Rotary club Terra degli Enotri - Distretto 2100, di Cirò Marina, presieduto da Giuseppina De Novara, affiancata da Barbara Brunetti che hanno illustrato i dati rilevati dall’Unical sulla prevenzione dell’ictus, proposto un video su come tutti siamo vulnerabili utilizzando internet e sulla necessità di educare all’uso consapevole delle tecnologie. Numerosi gli invitati tra i quali il sindaco Domenico Vulcano ed il parroco don Matteo Giacobbe, tanti i club presenti giunti dai paesi limitrofi ed i soci, quali il presidente dell’ordine degli architetti Antonio Amodeo, Ettore Massari, Antonio D’Ambrosio, Giuseppe Virardi, Giuliana Rizzuti, Ottaviana Forciniti, Mimma Russo Piscitelli soci fondatori, Laura Forlani Palopoli da sempre impegnati in ambito sociale e culturale. A fare da coordintore degli interveti l’Assistente del governatore Amerigo Minnicelli che si è soffermato su come la legislazione sulla Privacy sia nata per consentire controlli che prima non potevano farsi e sulla nascita di “strutture parallele allo Stato che possono agire come se fossero loro lo Stato” per poi passare la parola al relatore dell’incontro il Senatore Giuseppe Esposito, vicepresidente del Comitato parlamentare per la sicurezza della Repubblica, membro della 7ª Commissione permanente Istruzione pubblica, beni culturali e del comitato parlamentare Schengen, Europol e immigrazione. Non c’è dicotomia tra Sicurezza e Privacy e la Sicurezza garantisce la Privacy. Questo il concetto esposto da Esposito che parlando dei controlli, in particolare quelli via web, ha detto che possono essere visti come un’intrusione nella nostra vita privata ma, d’altra parte, “ci facciamo svestire in aeroporto pur di arrivare sani e salvi a casa”. La velocità e la quantità di informazioni e dati che viaggiano su internet aumentano e deve aumentare anche la loro difesa e protezione dagli attacchi degli hacker, mossi da motivazioni diverse, e dalla cybercriminalità difficile da contrastare perché, a differenza di quella più tradizionale, non è la confisca dei beni che teme”. Esposito, ha parlato anche di “hacker patriottici” pronti ad attaccare per difendere la sicurezza di strutture ed infrastrutture e citando notizie di cronaca attualissime ha ricordato come i controlli abbiano evitato pericoli imminenti e minacce terroristiche in Europa, nonché della vulnerabilità in campo finanziario. Si è soffermato anche sugli organismi a servizio della sicurezza del Paese sottolineando il lavoro del Nucleo Interministeriale Situazione e Pianificazione che ha il compito di prevenire e gestire possibili crisi di sicurezza nazionale connessi al collasso del sistema economico-finanziario, ad attentati terroristici, attacchi cibernetici alle infrastrutture critiche del paese, disastri naturali, ambientali o climatici. Esposito in conclusione ha fatto riferimento agli agenti segreti all’estero ed alla legge sulla sicurezza online del 2007. Ricordando che dei nostri movimenti e dati in rete rimane traccia per 5 anni, ha parlato di dialogo e rispetto reciproco tra i popoli e di stati in guerra i cui confini tracciati con il righello sull’atlante politico inducono a riflessioni geostoriche. Nel corso della serata è stato consegnato ad Esposito il gagliardetto del Rotary ed una pubblicazione sull’astronomo Lilio di Antonio Amodeo. Si sono raccolti fondi con la riffa del quadro della giovane Linda Amodeo.