Giugno 2017- Dicembre 2017
Crucoli – Da tre mesi Torretta è senza ufficio postale a causa del crollo di una trave nei locali dichiarati inagibili dai Vigili del Fuoco di Cirò Marina. A nulla sono valsi i solleciti dei privati, anche scritti, indirizzati a Poste Italiane Spa e la disponibilità dell’Amministrazione comunale di dare in comodato d’uso gratuito un’area, in una zona centrale adatta a consentire agevolmente l’accesso ai servizi, dove le Poste si impegnavano a posizionare una postazione mobile per sopperire al disagio. Ai cittadini, stufi di non poter effettuare nel proprio paese normali operazioni, quali pagare bollette per la fornitura dell’energia elettrica o del gas, canoni, rate, emettere assegni e vaglia, riscuotere pensioni e stipendi, nonché prelevare dallo sportello esterno del bancoposta ed accedere ai propri conti correnti per stampare saldi e liste movimenti, si unisce il segretario generale della Fai Cisl, Francesco Fortunato che ha scritto alla Filiale delle Poste di Crotone e per conoscenza al Prefetto di Crotone ed al sindaco di Crucoli, per denunciare i disagi della popolazione. La delusione è tanta anche perché, nel mese di dicembre le Poste avevano fatto intendere che si sarebbe presto sopperito alla chiusura con l’ufficio mobile: una struttura di circa 42 metri quadrati. Nella comunicazione al Comune le Poste esprimevano la volontà di trasferire le attività nella struttura provvisoria prefabbricata ed evidenziavano la necessità di assicurare la continuità dei servizi. Così non è stato. In questo periodo di chiusura dell’ufficio di Torretta sono stati utilizzati gli sportelli di Crucoli, dove però non c’è il postamat, e quelli dei paesi limitrofi, con enormi difficoltà specie per gli anziani. Nell’immediatezza del crollo presso l’ufficio era apparso un cartello che indicava la chiusura fino al 31 dicembre 2017 ma, a fine novembre, era giunta la notizia dell’arrivo della struttura mobile. Con il sopraggiungere di gennaio non si parla nemmeno di ristrutturare i vecchi locali, di proprietà di privati, che sono siti sotto i portici, lungo l’area pedonale che conduce alla villa comunale e separa dalla statale “106”. L’arrivo della stazione mobile doveva essere una soluzione provvisoria a ridosso delle festività natalizie appena trascorse e con l’avvio dell’anno nuovo si auspicava l’apertura dell’ufficio postale fisso.
Crucoli – “Siamo giunti alla undicesima edizione del Pranzo sociale con gli anziani del nostro centro e non possiamo che essere contenti dell’entusiasmo e della partecipazione da parte di questi nostri concittadini per una iniziativa che riesce a regalare momenti di serenità e svago ma, anche, di riflessione”. Con queste parole il Sindaco Domenico Vulcano ha salutato il nuovo anno insieme agli anziani del centro collinare e della frazione Torretta, presso il Transatlantico dove si è svolta questa giornata di allegria e buon umore in cui la musica, le vivande, i piatti tipici del periodo e del luogo, hanno fatto da sfondo alle chiacchiere, ai brindisi, ai motti e agli stornelli improvvisati, per lasciare spazio anche alle considerazioni. “Nonostante le difficoltà economiche, i problemi di salute e quelli legati alla lontananza dei figli e dei nipoti o alla perdita del coniuge, fa piacere – ha detto Rita Garreffa, vicesindaco ed assessore alle politiche sociali - che vogliate condividere questo momento conviviale e di socializzazione”. Un appuntamento dalla forte valenza sociale – ha aggiunto Nicodemo Bruno, presidente del consiglio comunale - che offre l’opportunità di dialogo e confronto sulle esigenze ed i bisogni di questa parte importante del tessuto sociale alla quale gli amministratori intendono essere sempre più vicini offrendo servizi ed iniziative adatte all’età. L’intento è quello di continuare ad offrire stimoli perché siano più ricettivi e sentano di poter dare ancora tanto nella nostra comunità evitando che cadano nell’isolamento e siano sempre più inseriti nel contesto in cui vivono. All’amministrazione il compito di creare e sfruttare il più possibile le risorse e le strutture a loro riservate - ha concluso Bruno - impegno che si concretizza nell’organizzazione di gite, eventi oltre all’attivazione di servizi alla persona e di segretariato in collaborazione con altri enti ed associazioni”.
Crucoli – L’amministrazione comunale e le associazioni hanno presentato con manifesti e locandine, apparsi anche su Facebook, le iniziative e gli intrattenimenti organizzati per allietare le feste natalizie. Le manifestazioni sono iniziate a Torretta con balli e musiche brasiliane per l’apertura dei Mercatini di Natale, a cura dell’associazione Papa Wojtyla. Nelle capanne allestite nella villa comunale per ospitare, il 26 dicembre, i figuranti del “Presepe vivente 2017”, si sono potuti acquistare oggetti tipici quali cesti fatti a mano, dolci e pane casarecci, centrini ma, anche, oggetti tecnologici. Per devozione in onore di Santa Lucia, a Crucoli, sono stati offerti dolci tipici ed il grano condito con il vin cotto, come vuole la tradizione legata alla ricorrenza dell’otto dicembre, dall’associazione Donne Di Crucoli guidata da Filomena De Biase. I soci di “Tutti per Crucoli con la presidentessa Linda Patera, hanno realizzato un presepe in piazza Di Bartolo, nel borgo medievale, che potrà essere visto fino al 6 gennaio 2018. Gli stessi soci intratterranno, nel pomeriggio del 4 gennaio 2018, giovani e meno giovani con la Tombolata che si terrà nella sede dello Sprar di Crucoli, il centro ragazzi insieme del Sistema di protezione per richiedenti asilo e rifugiati per Minori stranieri non accompagnati. Sono previsti concerti ed intrattenimento musicale a cura di Maria Aurea, nella villa comunale il 17 dicembre ed in chiesa il 28 dicembre, accompagnata dal suono dell’arpa celtica di Maria Vyazigina. Sempre in chiesa il 2 gennaio 2018 si esibirà il Coro Gospel LadyFra e the Gleam Sisters. Alla Street Band il compito di girare per le vie del paese e soffermarsi nei negozi per allietare la notte della Vigilia. L’impegno verso chi soffre unito all’amore per lo sport si concretizza con la raccolta fondi dell’Aism e l’appuntamento del 29 dicembre 2017 “Dai un calcio alla sclerosi Multipla” presso il palazzetto dello sport. L’esposizione del modello del Sistema solare a cura del Circolo Astrofili “L. Lilio” presieduto dal Prof. Stefano Cidone, presso il centro sportivo “Dodò Gabriele”, offrirà riflessioni non solo scientifiche. Gli amministratori comunali, con il sindaco Domenico Vulcano, dopo il pranzo con gli anziani del paese previsto per il 5 gennaio, saluteranno le feste, il 6 gennaio 2018, con il gruppo Papa Wojtyla e la Proloco nel corso della festa “Befana in allegria”.
CRUCOLI- I sindaci dell’alto Jonio crotonese e cosentino chiedono la realizzazione della diga sul fiume Patìa nel corso dell’incontro “L’acqua risorsa per la vita - L’invaso sul fiume Patìa: risorsa per lo sviluppo del territorio”, voluto a Torretta da Francesco Fortunato, segretario della Fai Cisl di Catanzaro, Crotone e Vibo. Nella delegazione comunale, in piazza Matteotti, alla presenza dei comitati e delle associazioni ecologiste, degli onorevoli Nicodemo Oliverio, Commissione agricoltura Camera dei deputati, e Mauro D’Acri, Consigliere regionale delegato all’agricoltura, che hanno ribadito l’impegno del governo e della regione nel tutelare il territorio, ha presieduto l’incontro Pino De Tursi, segretario generale Ust Cisl, che ha parlato di risorse da valorizzare, mentre la giornalista Assunta Scorpiniti ha fatto da moderatrice guidando gli interventi, dopo i saluti porti dal sindaco di Crucoli, Domenico Vulcano, ai numerosi agricoltori ed allevatori, ai sindaci di Melissa Gino Murgi, di Umbriatico Pasquale Abbenante, di Terravecchia Mauro Santoro, di Cirò Francesco Paletta accompagnato dal vicesindaco Giovanna Stasi e dall’assessore Francesco Mussuto. Su sollecito dell’onorevole Oliverio, di individuare le priorità del territorio, Abbenante ha invitato gli altri sindaci a redigere “un atto deliberativo congiunto a favore della costruzione dell’invaso che servirà un territorio vocato all’agricoltura”. La discussione si è incentrata sull’opportunità della realizzazione di una diga a servizio del vasto territorio compreso tra Melissa e Pietrapaola, che dovrebbe sorgere nel stessa area della discarica di Scala Coeli, alla luce dei nuovi finanziamenti previsti sul territorio nazionale: 20 miliardi di euro, in 20 anni, per la costruzione di 200 dighe. La diga come rilevato da Fortunato porterà a contenere il problema della siccità ed a migliorare la gestione delle acque, concetto ribadito da Roberto Torchia presidente del Consorzio di bonifica Jonio crotonese e vicepresidente Urbi Calabria. Dal dissesto idrogeologico alla difesa del suolo, dal ruolo dei consorzi all’importanza dei Piani irrigui, dal risparmio e riutilizzo dell’acqua, si è passati a ribadire il no all’ampliamento della discarica di “Pipino” condiviso anche dall’Amministrazione di Scala Coeli, nel corso dell’ultimo civico consesso. Francesco Cufari ha marcato nel suo discorso l’esigenza di biodiversità, di agricoltura 4.0 che si basi sulla localizzazione delle colture. Sullo sviluppo turistico e sulle nuove opportunità di lavoro che deriverebbero si è espresso Michele Sapia, Segretario generale Fai Cisl Calabria. E’ toccato all’ingegnere Francesco Bevilacqua illustrare l’iter iniziato negli anni sessanta con l’idea di costruire una diga in contrada Cozzo-Raca fino a giungere al 1992, quando venne redatto il progetto esecutivo, che prevedeva un’opera in cemento armato. Bevilacqua ha ricordato l’adattamento alle nuove norme in materia del 2006 ed il finanziamento di 500 mila euro giunto dalla regione Calabria nel 2008 per realizzare l’opera in sabbia e ghiaia riducendone l’impatto ambientale. La nuova diga che si vuole realizzare, in otto anni, è “una sorta di lago di 250 ettari, pari a 220 campi sportivi, per 40 milioni di metri cubi di acqua, dei quali 10 potabile”, a fronte di una spesa di 150 milioni di euro.
CRUCOLI- I bambini delle scuole elementari e dell’infanzia di Torretta di Crucoli, rientranti nel Comprensivo diretto da Giuseppe Barberio, hanno trascorso una mattinata all’insegna della lettura ad alta voce ad opera della LaAv di Cirò Marina. L’iniziativa è stata organizzata dalla presidentessa della commissione delle Pari opportunità del comune, Maria Aurea, che ha coinvolto i docenti da sempre impegnati nella diffusione dell’amore per la lettura, specie ad alta voce, attività didattico-educativa fortemente voluta anche dal Miur che negli ultimi anni prevede, a riguardo, numerose iniziative e collaborazioni con associazioni ed enti. Gli alunni, all’aperto, nello slargo antistante le scuole, alla presenza del sindaco Domenico Vulcano, sono stati guidati lungo un percorso di lettura finalizzato a stimolare il rispetto per sé e per gli altri. Dina De Marco, coordinatrice del Circolo, Virginia Marasco, Maria Puleo, Amalia Manno, Salvatore Papaianni, Rosa Caruso, Assunta Tosto, Maria Rosa Pugliese hanno letto e commentato diverse pagine del libro “Lo zio Diritto”, fiaba in versi di Roberto Piumini, dedicata ai bambini ed ai loro diritti di cittadini nel mondo, invitando i piccoli a chiedere aiuto in diversi modi nel momento in cui i loro diritti venissero calpestati. La LaAv di Cirò Marina, che fa capo all’associazione nazionale Nausika ha scelto di coinvolgere i bambini di Torretta ponendosi di realizzare altre iniziative simili su invito della consigliera Maria Aura, accompagnata da Mariantonietta Pugliese, Caterina Gentile e Francesca Cardamone, che ha voluto cogliere il proposito dell’associazione di portare la lettura ad alta voce anche nei luoghi pubblici, quali piazze, ospedali, centri giovanili “per favorire l’ascolto e la relazione, per tessere legami senza limiti e restrizioni di nessun genere”. “Siamo il primo gruppo di volontari sorto in Calabria” ha detto Virginia Marasco, “accomunati dalla passione per la lettura, il cui principio fondamentale è leggere per gli altri”. Il Sindaco Vulcano ha plaudito all’iniziativa sedendosi fra i bambini e complimentandosi per la tematica scelta che porta a riflettere sull’impegno delle istituzioni “nel formare l’uomo ed il cittadino”. A fine mattinata ai bambini è stato dato un palloncino per ricordare il piacevole incontro.
CRUCOLI L’amministrazione comunale ha richiesto alla Regione Calabria un contributo di 495.000 euro per l’adeguamento strutturale e funzionale di un immobile confiscato alla mafia. Il finanziamento è stato richiesto per la concessione di contributi finalizzati al potenziamento del patrimonio pubblico esistente ad usi socio-educativi e ad alloggi sociali, asse IX, inclusione sociale, azione 9.4.1. La richiesta è avvenuta a seguito dell’approvazione del progetto esecutivo dei lavori che prevedono interventi di recupero del patrimonio pubblico da adibire ad alloggi sociali e servizi abitativi per categorie fragili. Nello specifico l’adeguamento comporterà la realizzazione di una residenza temporanea per donne vittime di violenza. Oggetto dell’adeguamento è un bene immobile sito nel territorio di Crucoli confiscato in base alla Legge 575/65 (n°55.1/2012), sito in località Nicà, attualmente inoccupato e in totale stato di abbandono. La confisca dell’immobile, per il riutilizzo a fini sociali, è avvenuta nel 2009 nell’ambito del Progetto “Restitutio”. Si tratta di una villa unifamiliare con giardino, costituita da piano terra, soggiorno, cucina, bagni, cinque camere, e dal seminterrato adibito a garage. L’immobile, che al momento della confisca aveva un valore complessivo di 428 mila euro, oggi in stato di degrado, si trova ubicato precisamente in località Gora, lungo la strada Provinciale che dal bivio sulla statale “106” conduce alla zona denominata Piano di Pasqua per poi risalire lungo i terreni costeggianti la sponda crucolese di fiume Nicà che separa il territorio da quello di Cariati. Sarà necessario adeguare l’immobile alle specifiche esigenze che la struttura dovrà avere per consentire di ospitare le donne che hanno subito abusi. Contestualmente alla richiesta di finanziamento da parte del comune è stato incaricato all’ufficio tecnico comunale di procedere all’inserimento del progetto in oggetto nel piano triennale delle opere pubbliche: un progetto che prevede l’utilizzo anche del terreno circostante la villa per l’horticultural therapy, l’ortoterapia, attività terapeutica nota per la funzione ricreativa ed educativa che ha su chi la esercita per il fatto di contribuire a risvegliare interessi, senso di responsabilità, stabilità emotiva, consapevolezza di sé e del tempo, rivolta a donne che hanno subito eventi traumatici o affrontano un periodo di difficoltà ed hanno bisogno di supporto psicologico per il rientro nell’ambito sociale.
CRUCOLI Lo sportello postale della frazione Torretta riaprirà grazie ad un ufficio mobile. L’amministrazione comunale darà, temporaneamente, a Poste Italiane spa, in comodato d’uso gratuito, un’area urbanizzata, nei pressi dell’attuale sede dell’ufficio postale, adatta ad ospitare la struttura mobile. Il provvedimento si è reso necessario per sopperire all’impossibilità di utilizzare i locali delle Poste siti in un edificio privato inagibile. L’ufficio mobile di circa 42 mq. sarà posto in una zona centrale adatta a consentire agevolmente l’accesso ai servizi. La richiesta dell’area era stata fatta da Poste Italiane con una comunicazione indirizzata al comune nella quale si esprimeva la necessità di assicurare la continuità dei servizi e la volontà di trasferire le proprie attività in una struttura provvisoria prefabbricata. Il disagio di ricorrere per prelievi e pagamenti ad altri uffici postali siti nei comuni limitrofi, primo fra tutti quello del capoluogo Crucoli, in via S. Pietro, nel centro storico, distante dalla frazione circa sette chilometri, dura, però, da mesi: da fine settembre per la caduta di calcinacci e di alcuni pezzi di intonaco e mattoni in prossimità di un finestrone dell’ufficio di direzione delle Poste di Torretta che è ubicato lungo la strada statale “106”, in un edificio che si trova sotto i portici che costeggiano l’area pedonale conducete alla villa comunale. A seguito dell’intervento dei Vigili del Fuoco del distaccamento di Cirò Marina, rilevata la pericolosità di accesso per dipendenti ed utenti, è stata dichiarata l’inagibilità dei locali e l’utenza informata della chiusura fino al 31 dicembre 2017, tramite un manifestino affisso alla porta d’ingresso. Va detto che, per troppo tempo, la popolazione non ha potuto accedere ai vari servizi offerti dalle Poste che sono utilizzate anche da chi percorre con l’auto la Statale e o vi giunge appositamente da paesi confinanti magari solo per il prelievo dal bancoposta. Quest’ultimo, a tutt’oggi inattivo, è stato inaccessibile al prelievo ed alle altre operazioni che normalmente si possono effettuare e che è rimasto “fuori sevizio” spesso anche in passato in altre occasioni come nel fine settimana. Non resta da attendere l’arrivo della stazione mobile e che sia, però, una soluzione provvisoria, magari in vista delle prossime festività natalizie, auspicando una migliore e pronta risoluzione del problema.
CRUCOLI Nuovi finanziamenti sono giunti per il lungomare di Torretta e per le scuole. Il Dipartimento “Ambiente e Territorio della Regione Calabria ha finanziato l’intervento di riqualificazione e recupero dell’area degradata a sud del lungomare “Kennedy”. Si tratta di un contributo di 50 mila euro assegnati per rendere fruibile a turisti e residenti un’area da riservare al tempo libero di adulti e bambini. Sempre per il lungomare “Kennedy”, del quale si è inaugurato in estate il tratto centrale, è stato assegnato dal Dipartimento “Infrastrutture, Lavori Pubblici Mobilità”, un contributo costante pluriennale di rata annua di 21.600 euro per 20 anni a titolo di cofinanziamento per l’intervento di “Riqualificazione urbana lungomare Kennedy” di importo complessivo di 375 mila euro che ha comportato l’accensione del prestito. L’intento dell’amministrazione comunale è quello di continuare a realizzare le opere di pavimentazione, di illuminazione pubblica, della sistemazione dell’arredo urbano, dell’abbattimento del muretto che separa dalla spiaggia per crearne uno più basso che consenta la visione del mare, proseguendo dal tratto già realizzato. A quasi due mesi di distanza dall’inaugurazione della nuova scuola dell’infanzia, della biblioteca scolastica “G. Lamanna” e dell’asilo nido comunale, opere eseguite in tempi record, giunge, sempre dal dipartimento “Infrastrutture “Lavori Pubblici Mobilità”, il contributo di 50 mila euro, concesso in base alla legge 23/1996 sulle norme per l’edilizia scolastica, che servirà a ristrutturare gli altri edifici scolastici. Ad essere interessati dal finanziamento saranno le scuole secondarie di I grado, che si trovano nell’edificio in contrada Pianagrande e che saranno interessate da migliorie quali quelle ai servizi igienici. Da qui l’esigenza, di indire il consiglio comunale per apportare una variazione al bilancio di previsione, derivante dalla necessità di realizzare gli interventi, modificando sia le previsioni di entrata che quelle di spesa.
CRUCOLI
I giovani atleti di Warpedo di Torretta, Alexander Greco, Giulia Morrone e Giuseppe Arcuri, guidati dal Maestro Giuseppe Romeo, responsabile nazionale della disciplina riconosciuta dal Coni, hanno partecipato allo Stage Nazionale di Arti Marziali Csen 2017, tenutosi a Montesilvano, in provincia di Pescara: il raduno italiano di arti marziali più importante dell'anno. Quasi 700 i partecipanti accorsi, tra docenti, atleti, tecnici, ufficiali di gara e dirigenti, che hanno preso parte alle attività nei 15 spazi allestiti per le 30 discipline marziali presenti. Gli atleti di Torretta hanno condiviso gli allenamenti con altri praticanti svariate discipline sportive e marziali.
“Il confronto – ha detto Romeo - avvenuto sul tatami, il tappeto, è continuato con la conoscenza e la condivisione di esperienze che contribuiranno alla crescita non solo sportiva dei ragazzi”.
Nel corso del raduno, sostenuto e presenziato dal presidente del Csen Nazionale Francesco Proietti, organizzato dal maestro Franco Penna insieme al suo staff, il maestro Romeo ha annunciato che, l’anno prossimo, il settore Warpedo, organizzerà all'interno dello stage Nazionale il corso di formazione per “Allenatore” ed il corso di aggiornamento per chi è già in possesso del brevetto. Romeo ha informato, poi, che, grazie alla collaborazione della segreteria nazionale Csen, sarà organizzato in Calabria il 1° Campionato italiano di Warpedo Csen. “Sarà di certo una bellissima occasione per far conoscere meglio questo sport, una disciplina che è, ormai, motivo d'orgoglio per tutti noi Calabresi nonché per promuovere il territorio. Ritornati a casa, gli atleti della “Martial Art”, nata nel 1989 hanno festeggiato il compleanno presso la struttura dove si svolgono le lezioni insieme agli altri ragazzi e bambini. Romeo ha ricordato, a genitori ed allievi, che il Warpedo oltre ad essere un’arte marziale, mira moltissimo alla formazione completa dei ragazzi ed al recupero del rispetto della natura e per il prossimo. Uno stile di vita a cui ispirarsi e da assumere condividendo momenti di impegno, sacrificio ma, anche, aggregazione e divertimento”.
CRUCOLI – I Vigili del Fuoco di Cirò Marina, guidati dal caposquadra Vincenzo Civitate, sono intervenuti, nella mattinata di giovedì, presso l’ufficio postale di Torretta a causa del crollo di calcinacci e alcuni pezzi di intonaco e mattoni in prossimità di un finestrone che si trova sul retro, nell’ufficio della direttrice. Rilevata la caduta del muro in prossimità dell’architrave della finestra e la presenza di lesioni, Poste Italiane, per l’incolumità degli utenti e degli impiegati, ha comunicato la chiusura temporanea dell’ufficio della frazione di Crucoli con un volantino affisso al muro dell’ingresso dei locali. “Dal 29 settembre 2017 fino al 31 dicembre 2017 questo ufficio sarà chiuso per inagibilità” si legge sul manifestino comunicante che la corrispondenza in giacenza sarà disponibile nell’ufficio di Crucoli”. L’ufficio riaprirà lunedì 1 gennaio 2018 ma, essendo Capodanno, la riapertura potrebbe slittare. La popolazione è stata avvertita che, per tre mesi, non potrà accedere ai vari servizi offerti dalle poste che sono utilizzate anche da chi percorre con l’auto la statale “106” e giunge da paesi limitrofi per effettuare prelievi e pagamenti presso gli uffici i cui locali sono siti lungo la strada statale “106”, in un edificio che si trova sotto i portici che costeggiano l’area pedonale conducete alla villa comunale. Rimane funzionante l’uso del bancoposta che, però, in passato, in alcuni periodi e fine settimana, è stato inaccessibile al prelievo ed alle altre operazioni che normalmente si possono effettuare. L’avviso continua riferendo che è Crucoli “l’ufficio postale più vicino, in via San Pietro che, in realtà, dista sette chilometri dalla marina. Nell’ufficio del capoluogo ci si potrà recare da Lunedì a Venerdì dalle 08.20 alle 13.45. Si comunica, inoltre, l’apertura anche pomeridiana dell’ufficio di Cirò Marina fino alle ore 19.05 fino a venerdì ed aperto anche sabato mattina. Per ulteriori informazioni sono presenti i numeri verdi da rete fissa e quelli da rete mobile, nonché il sito internet di Poste italiane. Inutile dire che, soprattutto per la popolazione anziana, priva di scheda magnetica da utilizzare con il Bancoposta per accedere ai propri libretti e conti, i disagi saranno molteplici.
Crucoli –I carabinieri forestale Calabria, Gruppo di Crotone, nel notificare il dissequestro di un fabbricato, sito in località fiume Nicà – Piano Mulino in territorio comunale, hanno scoperto che erano stati violati i sigilli. Il custode giudiziario è stato immediatamente segnalato alla Procura della Repubblica. I Carabinieri forestale hanno accertato la realizzazione abusiva della copertura della costruzione. Il fabbricato, che si trova alla periferia nord dell’abitato di Crucoli, nei pressi del fiume che separa la provincia di Crotone da quella di Cosenza, era stato posto sotto sequestro perché realizzato abusivamente. La costruzione è sorta, tra l’altro, su terreno demaniale e in una zona sottoposta a vincolo paesaggistico ambientale, inserita nelle aree a rischio idraulico. I militari, “dietro disposizione dell’Autorità giudiziaria, nei giorni scorsi si erano recati a notificare la sentenza relativa al procedimento per la costruzione abusiva del manufatto edilizio sorto su un’area demaniale data in concessione a un privato, in assenza di qualsivoglia atto di assenso” come si legge nella nota stampa pervenuta. “La sentenza divenuta irrevocabile - continua la nota - condannava la responsabile, una settantenne del comprensorio, ad una pena detentiva che veniva sospesa; ad un’ammenda di 4.500,00 euro; al pagamento delle spese processuali oltre alla demolizione dell’opera”. Nel corso del sopralluogo i Carabinieri forestale hanno, invece, constatato la realizzazione della copertura. L’attività ha integrato la violazione dei sigilli del fabbricato, posto sotto sequestro, e la violazione edilizia. La responsabile, custode giudiziario del manufatto, è stata segnalata nuovamente alla Procura della Repubblica.
CRUCOLI L’inizio dell’anno scolastico per Torretta è avvenuto, ieri, 18 settembre, con l’inaugurazione di tre strutture ad opera del governatore della Calabria, onorevole Mario Oliverio. Nello stesso giorno sono stati tagliati i nastri all’ingresso dell’asilo nido comunale, della biblioteca scolastica e della scuola elementare. Per quest’ultima realizzata “in soli novanta giorni” come precisato dal sindaco Domenico Vulcano, che ha inteso “consegnare alla comunità un gioiello, un luogo accogliente di crescita”, “una scuola completamente ristrutturata ed adeguata, come sottolineato anche dall’assessore ai Lavori pubblici, Franco Cantelmo, Oliverio, ha lodato il lavoro sinergico di amministratori, tecnici e ditte. “Un esempio di buona amministrazione che fa onore alla Calabria e da seguire”. Dopo la benedizione impartita dal parroco don Franco Lonetti, nel rivolgere l’augurio di “buon anno scolastico ad alunni, famiglie, docenti e personale, Oliverio ha parlato di “opera realizzata in tempi veloci”, come i lavori alla ferrovia ionica la cui inaugurazione avverrà il prossimo 30 settembre, dei 500 milioni di euro che serviranno a mettere in sicurezza gli edifici scolastici calabresi” e, concludendo, ha fatto riferimento al “Cantiere Calabria” iniziativa di cui “è un tassello l’opera di Torretta”. Lavori per un ammontare di circa 800 mila euro di cui 530 spesi per la struttura dell’infanzia dotata di videosorveglianza, rinnovata negli impianti elettrico, idrico, di riscaldamento, radiante a pavimento; rifatti gli infissi in pvc; realizzato il cappotto termico, il sistema di areazione e ventilazione; per i muri e le porte interne colori accoglienti e disegni che stimolano la fantasia, così come all’esterno dove, nel cortile, un corridoio coperto collega l’edificio con quello delle elementari i cui alunni usufruiranno anche del campetto in erba sintetica, dei giochi e di un piccolo anfiteatro. Realizzati inoltre l’asilo comunale, sorto in Pianagrande, nei pressi delle scuole Medie, che sarà utilizzato dai bambini di età compresa tra 0 e 36 mesi e la biblioteca scolastica, adiacente alla scuola elementare, dedicata alla memoria dell’ex parlamentare Giovanni Lamanna, nella quale sono conservati circa 3000 volumi, altri sono da rilegare come precisato da Gaetano, figlio del politico di cui Oliverio ha ricordato lo studio, il profondo legame con la sua terra, accogliendo la proposta di far rientrare la biblioteca nel circuito del sistema bibliotecario regionale, sollecitato anche dal dirigente scolastico Giuseppe Barberio che ha proposto il coinvolgimento delle Università, mentre Nicodemo Bruno, presidente del consiglio, ha annunciato l’istituzione del consiglio dei ragazzi. Letti dalla prima collaboratrice maestra Lucrezia De Marco e da Caterina Gentile gli auguri inviati dall’onorevole Nicodemo Oliverio e dalla Ministra Valeria Fedeli che citando l’articolo 3 della Costituzione, “di cui ci apprestiamo a festeggiare i 70 anni, e gli obiettivi dell’agenda 2030 dell’Onu” che “ci pongono costantemente di fronte all’impegno di dover costruire un sistema d’istruzione aperto, inclusivo e equo” ha visto “l’inaugurazione della nuova biblioteca, di nuove sedi scolastiche, soprattutto nel Mezzogiorno,” come “segnale positivo di incoraggiamento in questa direzione, per il Ministero che ho l’onore di rappresentare e per chiunque abbia la responsabilità del funzionamento del mondo dell’istruzione della formazione e della cultura del nostro paese”. Presenti alla manifestazione i sindaci di Melissa e Scala Coeli, Dino Murgi e Giovanni Matalone, le forze dell’ordine con il comandanti Leonardo Guido per i carabinieri di Torretta e Donato Mingrone per i carabinieri Forestali di Cirò, Salvatore Cambria per la Capitaneria di Porto di Cirò Marina, Giuseppe Madeo per la polizia municipale. Ringraziati i dirigenti della Regione, l’ingegnere Giuseppe Iritano e l’architetto Cosimo Varacalli; gli architetti Pietro Panza, Francesco De Marco, Nicodemo Gagliardi, Gandolfo Lima; gli ingegneri Luciana Gaccione, Francesco Cosenza, il compianto ingegnere Fausto Montoro, il geometra Vincenzo Greco; le ditte Mazziotti, Varano, CGS, Pugliese, Vaglica, Aloisio, VBR arredamenti; le ragazze del Servizio civile per la catalogazione dei libri, Sara Dhari e Naomi Fiore, gli artisti Italia De Simone e Giuseppe Gagliardi per i quadri che abbelliscono la Biblioteca.
CRUCOLI – Le scuole di Torretta apriranno con qualche giorno di ritardo. Per i giorni 14 e 15 settembre, che coincidono con l’inizio del nuovo anno scolastico, il sindaco Domenico Vulcano, nella mattinata di mercoledì, ha emesso l’ordinanza “di chiusura della scuola dell’infanzia e primaria, sita in via L. M. Smurra a Torretta, frazione del comune di Crucoli”. La chiusura dei plessi scolastici si è resa necessaria in base all’art. 50 e 54 del D.Lgs. n. 267/2000 ed alle vigenti norme in materia di sicurezza e di salute pubblica. Nell’ordinanza si spiegano i motivi del posticipo dell’apertura al personale docente e non docente, nonché agli alunni, degli edifici scolastici che, da quest’anno, si arricchiscono anche dei locali adiacenti rinnovati ed adibiti a nuova biblioteca scolastica intitolata all’onorevole Giovanni Lamanna. Il Sindaco ricordando che il comune di Crucoli ha realizzato un progetto denominato “Interventi per ristrutturazione, miglioramento, messa in sicurezza ed efficientamento energetico”, ha ribadito che “l’edificio è stato rinnovato in modo sostanziale”. I lavori si sono svolti nel corso dei mesi estivi per evitare quanto più possibile disagi all’utenza, adesso “che i lavori sono ormai quasi ultimati si deve provvedere alla pulizia dell’area ed all’allestimento degli arredi”. Vulcano ha precisato, inoltre, che “al fine di rendere agevoli tali ultime operazioni, è necessario intervenire su tutta l’area all’aperto degli edifici della Scuola dell'infanzia e della scuola primaria di Torretta”. Vulcano ha concluso facendo riferimento alla carenza di uomini e mezzi addetti alle attività sopra riportate. Il regolare svolgimento delle attività didattiche riprenderà giorno 18 settembre. Notifica dell’ordinanza è giunta al Dirigente Scolastico, al Comando dei Vigili Urbani, nonché, per conoscenza, alla locale Stazione dei Carabinieri, al Sig. Prefetto di Crotone e all’ufficio comunale preposto alla Pubblicazione. L’ordinanza compare anche sulla pagina facebook del primo cittadino e del presidente del consiglio comunale Nicodemo Bruno.
Crucoli – Il presidente del consiglio comunale, Nicodemo Bruno, ha presentato il libro “Crucoli, Sardella e Dintorni” di Giuseppe Virardi, patrocinato dal comune. Sono intervenuti il Sindaco, Domenico Vulcano e l’On. Nicodemo Oliverio, il dirigente scolastico e poeta Giuseppe Barberio, lo scrittore Cataldo Russo. Giuseppe Barberio, ha evidenziato “la passione e l’impegno di Virardi nel lavoro svolto di ricerca paziente di articoli di stampa, di consultazione di testi di gastronomia locale e non, dell’’ascolto dalla viva voce di esperti e gente del posto. “Una ricerca storico-sociale e culturale - ha detto Barberio - che, da un prodotto alimentare, investe un paese e un territorio e, in quanto tale, costituisce uno strumento di documentazione e di crescita della memoria locale”. “Un lavoro, ha sostenuto Cataldo Russo, che scaturisce dal profondo interesse per la cultura popolare, e la cosiddetta ‘cucina povera’. Un contributo al recupero delle tradizioni storico-culturali del territorio, un mezzo per la divulgazione di una delle più apprezzate specialità gastronomiche crucolesi”. Dalla ricerca fatta sono scaturite tante notizie gastronomiche dalle quali emergono il contesto, il modo di vivere, i costumi, le vicende secolari del paese. Un’opera che ha l’intento di far conoscere e divulgare le ricette e le specialità gastronomiche della cucina crucolese ma, non solo, così come spiegato dall’autore che ha inteso “rivalutare l’arte culinaria crucolese in genere e, con essa, la sua varietà e genuinità di prodotti che coincide con la genuinità della gente, schietta e generosa recuperando curiosità, recensioni e scritti tratti da poeti, letterati e giornalisti, da esperti e critici di gastronomia, nonché proverbi, detti, componimenti in vernacolo e consigli vari”. Nel corso della serata gastronomica e culturale sono stati declamati alcuni componimenti poetici in dialetto da Imma De Fine, ’U jurnu d’a festa, Vittoria Albanese, Ricrìju, Alessia Virardi e Francesco Gagliardi ’A Sardèddra d’a cummàra e ’A Mericìna ’e zzu Francìscu, con il contributo musicale di Donato Mingrone.
Crucoli – Due ore di blackout elettrico a Torretta hanno impedito ai cittadini di svolgere le quotidiane attività nella mattinata di venerdì scorso. Poste e banche inaccessibili dalle otto di mattina fino alle dieci quando l’erogazione del servizio della corrente elettrica è stata ripristinata. Serrande abbassate alla banca e buio negli uffici postali con una fila lunghissima di utenti, soprattutto anziani in attesa, per il ritiro della pensione, sotto i portici che costeggiano la strada statale “106” che diventa corso “Garibaldi” nel tratto urbano centrale della frazione, nei pressi della villa comunale “Andrea Laudano” e della teca dove è esposta la statuetta della Madoninna di Lourdes. Bloccate anche le altre attività più semplici e scontate come l’uso di elettrodomestici ed apparecchiature nelle abitazioni e nei negozi. In questa zona centrale della frazione insistono diverse attività commerciali: una macelleria, il fruttivendolo, negozi di abbigliamento, l’edicola, un ristorante e bar penalizzati, come gli uffici, dalla mancanza di elettricità. Col passare del tempo si sono sensibilmente allungate le code anche quelle agli sportelli del bancomat e del bancoposta che quando è ritornata la corrente sono ripartiti consentendo il prelievo all’esterno degli uffici. Il disagio è coinciso con i primi giorni del mese riservati agli anziani per la riscossione delle pensioni e si è avvertito maggiormente visto che di solito i pensionati si svegliano di buon mattino per evitare le file ed accedere subito ai propri conti e libretti.
Crucoli –Nel corso dell’operazione 'Money Monster', a seguito delle indagini svolte dai Carabinieri, dalla Polizia e dalla Guardia di Finanza di La Spezia, sono stati sequestrati beni per 5 milioni euro ai parenti di Santo Abossida, ucciso a Torretta di Crucoli il 17 agosto del 2012, sulla base delle dichiarazioni di un pentito della 'ndrangheta reggina. Il pentito ha dato informazioni sul traffico internazionale di cocaina che hanno permesso agli inquirenti di ricostruire le attività illecite di Abossida risalenti al periodo compreso tra il 2002 ed il 2012. Dieci anni duranti i quali Abossida avrebbe accumulato beni fra denaro, terreni, immobili, negozi, attività commerciali intestate agli eredi e alla sorella, Bombina Abossida residente da anni a La Spezia che è stata sottoposta ad una misura di sorveglianza speciale della durata di cinque anni. L’esito dell’operazione è stato reso noto dal procuratore di Genova Francesco Cozzi e dal magistrato della Dda Alberto Landolfi. Stando a quanto riferito dal pentito, il capoluogo ligure e Gioia Tauro erano porti di riferimento del traffico per gli sbarchi di cocaina. Importazioni di droga avvenivano a bordo di imbarcazioni e di un peschereccio che sono stati anche sequestrati. La droga, proveniente dalla Colombia, giungeva via mare nei porti italiani e poi commercializzata nel centro-nord dell’Italia. Al patrimonio di Abossida si è giunti dopo un furto subito dalla sorella nel 2014 conclusosi con il ritrovamento della refurtiva, ammontante a 35 mila euro in contanti oltre a gioielli, e dopo gli accertamenti della guardia di Finanza sui redditi dichiarati dalla donna.
Crucoli – Le “Donne di Crucoli” hanno salutato i turisti e dato appuntamento alla prossima estate con la “Festa delle Pacchiane”. Sempre presenti alle iniziative culturali e gastronomiche promosse sul territorio, contribuiscono a mantenere e a far conoscere le tradizioni locali. Usi e costumi che le socie intendono perpetrare per i residenti, molto apprezzati dai turisti che vengono coinvolti direttamente così come avviene nel corso della Festa della Pacchiana. Tra le ragazze che indossano il tipico vestito calabrese anche donne e bambine giunte per trascorrere le vacanze con i loro cari. Nonostante il caldo afoso di questi giorni, in molte si sono offerte come modelle per una sera. Sfidando le alte temperature hanno indossato pesanti vestiti fatti di sottane bianche, gonnelloni in panno rosso, grembiuli neri con l’orlo dorato, corsetti e camicie ricche di trine e merletti, nonché la cosiddetta “tuvagghiula”: il fulard da portare sul capo, obbligo per le donne da marito che, stando alla tradizione, avrebbero dovuto non farselo strappare e difenderlo, come l’onore, per sposarsi “cu ru Signuri” come recita uno stornello in dialetto. Ad impreziosire gli abiti spille appuntate sul petto, orecchini e collane, monili di antica fattura presi in prestito dalle mamme, ricevuti in dote dalle nonne e dalle bisnonne. La sfilata è partita dalla sede dell’Associazione, dove i vestiti, alcuni molto antichi risalenti a più di 120 anni fa, sono conservati in bella mostra e possono essere visti nel corso dell’intero anno. Da questo luogo, che potrebbe diventare un vero e proprio museo della Pacchiana, che si trova nei pressi della chiesa dei Santi Pietro e Paolo, sotto le mura del castello, adiacente all’antico palazzo del Municipio, le ragazze sono uscite per sfilare sul tappeto rosso steso l’ungo l’irto che conduce a piazza Di Bartolo. A guidare la sfilata delle Pacchiane la presidentessa Filomena De Biasi con le socie Rosina Urso, Silvana Celsi. Insieme alle donne anche qualche bambino e ragazzo con il tipico vestito maschile, pronto a fare da cavalieri nel ballare la Tarantella. Ad indossare i vestiti Cecilia Fazio, Irene Martelli, Monica Silvestri, Maria Basile, Sarah Baratta, Noha Fumarola, Desimone Miriam, Maria Teresa Vulcano, Maria Teresa Greco, Viviana Cersosimo, Vittoria Albanese, Melissa Pagano, Nora Portaro, Chiara Grispo, Rizzo, Caterina, Franca Gentile, Maria Rosaria Salvato, Sofia Artese, Marica Esposito, Giulia Vulcano, Alessandra Piscitelli, Rosanna Donnici, Sophia Fiume, Maria Pugliese, Aloisio, Francesco Fazio, Antimo Lucignano, Gianluca ed Aurora Falzetta.
Crucoli – Si aggiudicano il Gran Premio Francesco Manente, VI edizione, i Behike Moro, con il brano “Braci”, “per essersi impegnati a integrare un impianto musicale rock con l'inserto di strumenti della tradizione folkloristica calabrese, dalla lira alla chitarra battente passando addirittura per la pipita, che ormai nessuno conosce e suona”, abbinati al regista Nino Maesano, fotografo e video maker professionista. Inserito nel circuito Calabria Sona e nella rete dei festival nazionali di Audiocoop e Mei, It-Folk, il Premio si è concluso presso il sagrato del Santuario di Manipuglia, a Torretta dopo gli appuntamenti di Verzino e Santa Severina. Premio Social ad Alfredo Lavorato ed i “Timp Russ” abbinato ad Imma Guarasci con il brano “Palma”, la quale ha ricevuto il Premio per la miglior regia. Premio Miglior Brano sull’integrazione possibile “Nmenzu di lu mari” di cui hanno toccano la platea le parole “Tuttu u munnu è ianc e niru, cancellam a differenza” ai Kalavrìa con il regista Mauro Nigro. Menzioni speciali alla band “Statale 107 Bis”, con “Muri Muti” ed il video di Aldo Ricioppo sulla violenza domestica, ed a Mario Nunziante con “Senza più colori”. A premiare gli artisti, introdotti dal giornalista e scrittore Luciano Regolo e dall’attrice Larissa Volpeintesta, il Sindaco di Crucoli Domenico Vulcano che ha plaudito all’iniziativa che “valorizza gli autori e gli artisti calabresi”, Giuseppe Marasco organizzatore del premio insieme alla sorella Virginia, il giornalista Massimiliano Tucci. Premiati anche Antonella Mazza prima esponente femminile del contrabbasso jazz in Italia e Domenico Dara pluripremiato scrittore finalista al Premio Calvino e Libro del mese di Fahreneit Radio3 con “Appunti di meccanica celeste”, candidato al Premio Strega, e attualmente finalista al Premio Brancati, Premio Vigevano, Premio Sila49 e Premio Stresa. Presentato anche il film A Ciambra, selezionato al festival di Cannes, del regista Jonas Carpignano che sarà in tutti i cinema internazionali. “Un progetto importante il Gran premio - dicono gli organizzatori - che stimola cultura e vive di suoni, parole, immagini emozioni che scaturiscono dal connubio delle due passioni che hanno ispirato Checco, la musica popolare e la regia. Quest’anno la giuria si è amplia e, ai nomi ormai noti, tra i quali Simone Arminio, Gianluca Veltri, Nando Citarella, Giordano Sangiorgi, si è aggiunto Santino Cundari.
Crucoli – Ancora fiamme a Crucoli e Torretta. In fumo ettari di macchia mediterranea ed ulivi secolari a Torretta e Crucoli dove, dalle campagne, il fuoco ha raggiunto i rioni Cozzo e Portella. La luce del fuoco ardente è stata visibile fino a tarda notte e nella prima mattinata di ieri quando sono stati sedati gli ultimi focolai. Giorni di fuoco quelli vissuti nella frazione e nel capoluogo da turisti e residenti che hanno visto le fiamme lambire le proprie case e, dalla spiaggia, levarsi colonne di fumo altissime e nere con cenere che è caduta fino all’arenile e nell’acqua del mare a causa del vento complice della mano dell’uomo. Come avviene da più di un decennio a questa parte, il fuoco è riapparso nel vasto rione Barco che sorge alla periferia dell’abitato della frazione Torretta. Qui, puntualmente, in estate il fuoco è ritornato sulle colline costeggianti la strada provinciale Sp1 conducente a Crucoli. In pericolo gli abitanti e tutte le abitazioni di via dei Bruzi e via Petelia circondate dalla vegetazione incolta ed abbandonata di alcuni terreni di proprietà di privati, siti nei pressi della villetta comunale che era stata ripulita. Le fiamme si sono levate altissime ed a causa del vento, hanno devastato la flora, la fauna e la microfauna selvatica della zona, anche una famiglia di volpi come testimoniato da chi amava osservarle. Il fuoco, dopo aver arso alcuni pali dei fili del telefono, si è diretto verso l’interno distruggendo la vegetazione fino a raggiungere le colline alle spalle, alle quali si accede attraverso via Aldo Moro dalla strada Statale “106” all’incrocio del passaggio a livello principale. L'incendio troppo vicino alle case ha costretto gli abitanti del posto ad allontanare le vetture in prossimità del vasto rogo e ad impugnare le pompe da giardino con le quali, coadiuvati da altri cittadini, accorsi nell’intento di dare una mano, hanno tenuto a bada le fiamme in attesa dell’arrivo dell’autobotte dei Vigili del Fuoco del distaccamento di Cirò Marina. Sul posto anche due pattuglie dei Carabinieri e la Polizia municipale, il canadair e l’elicottero che hanno effettuato molteplici lanci di acqua caricata dal mare sotto il coordinamento del Dos Giuseppe Federico, Direttore operazione spegnimento, della centrale operativa dei Vigili del Fuoco di Crotone, che ha guidato i lanci dai mezzi aerei su Torretta.
Crucoli – Sono ritornate le fiamme nel rione Barco che sorge alla periferia della frazione Torretta. Puntualmente d’estate, come avviene da più di un decennio a questa parte, il fuoco è riapparso nel vasto rione, sulle colline costeggianti la strada provinciale Sp1 conducente a Crucoli. In pericolo gli abitanti e tutte le abitazioni, specie quelle di via dei Bruzi, circondate dalla vegetazione incolta ed abbandonata di alcuni terreni di proprietà di privati, siti nei pressi della villetta comunale ripulita ed utilizzata in occasione della Pasqua, per l’ultima posta della via Crucis vivente. Le fiamme si sono levate altissime ed hanno lambito, nel primo pomeriggio di eri, le abitazioni costringendo gli abitanti del posto ad allontanare le vetture in prossimità del vasto rogo e ad impugnare le pompe da giardino con le quali, coadiuvati da altri cittadini, accorsi nell’intento di dare una mano, hanno tenuto a bada il fuoco in attesa dell’arrivo dell’autobotte dei Vigili del Fuoco del distaccamento di Cirò Marina, impegnati anche in un altro vasto incendio a Cirò a Sant’Elia. A Torretta si sono recate sul posto anche due pattuglie dei Carabinieri. Il fuoco dopo aver devastato la flora e la microfauna della zona, a causa del vento, e dopo aver arso alcuni pali dei fili del telefono, si è diretto verso l’interno distruggendo la vegetazione fino a giungere alle colline alle spalle, alle quali si accede attraverso via Aldo Moro dalla strada Statale “106” all’incrocio del passaggio a livello principale, diminuendo via, via la sua forza, col passare delle ore e l’intervento dei Vigili del Fuoco.
Crucoli –Diversi colpi di fucile sono stati esplosi contro la vetrata di un locale di Torretta. Il fatto è avvenuto il giorno prima di Ferragosto, a tarda notte, quando il ristorante era stato da poco chiuso. Nella notte tra il 13 ed il 14 agosto sono andati in frantumi alcuni vetri del ristorante sito alla fine del lungomare “Kennedy”, lato nord, nei pressi dell’edificio della scuola media e del parco giochi che si trova difronte. E proprio da qui ignoti avrebbero esploso i colpi d’arma da fuoco, un fucile da caccia, dal ritrovamento dei bossoli, contro la vetrata laterale del locale penetrando all’interno, dopo la chiusura dell’esercizio commerciale, come riferito dal Capitano della Tenenza di Cirò Marina, Alessandro Epifanio, che ha parlato di indagini immediatamente partite ed in corso. Sul posto è intervenuta l’aliquota del Nucleo operativo radio mobile di Cirò Marina, insieme ai Carabinieri della locale stazione dove i proprietari del ristorante hanno sporto denuncia.
Crucoli – Al via la realizzazione del canalone di raccolta delle acque bianche a “Valle di Canne”. L’amministrazione comunale e la Famiglia Palopoli hanno sottoscritto l’accordo bonario per l’acquisizione dell’area da destinare alla realizzazione del Canalone di “Valle Canne” a Torretta. Il Sindaco Domenico Vulcano ha firmato l’accordo nella sala consiliare con i fratelli Palopoli, che hanno ceduto il terreno dove sorgerà il canalone della raccolta delle acque piovane. L’atto arriva a conclusione della procedura d’esproprio avviata in precedenza dall'amministrazione comunale, dotatasi del progetto definitivo, e che ha inserito l’opera tra quelle pubbliche di massima priorità previste dal Piano triennale da realizzare. Per il tanto atteso canalone di Valle di Canne oltre al sindaco Domenico Vulcano si sono spesi in tanti come l’assessore ai Lavori pubblici Franco Cantelmo che ritengono l’intervento necessario per la tutela della pubblica incolumità. Quando la pioggia cade, sia a scrosci, a dismisura ed interrottamente per giorni, sia leggera e sottile per poche ore, il fango non riesce a defluire dalle grate e si allagano le strade comprese nel cosiddetto “rione del forno” che si trova ai piedi delle collinette di Valle “Canne”. Interessate sono tutte le vie, Carlo Levi, Ugo Foscolo, Pablo Picasso, Mattia Preti, Eugenio Montale, Elio Vittorini, e gli incroci paralleli alla statale “106” su cui sorgono numerose abitazioni che vanno dal cimitero al limite segnato dal corso del ruscello che prende il nome dalla valle. Qui il torrente, quando è in piena, costeggia nel fluire a mare le case e la chiesa più piccola e antica della frazione dedicata a San Francesco di Paola, patrono della frazione, con rivoli ed a volte rapide di acqua, fango e detriti trasportati fino alla statale. Pericoloso percorrere la “106” anche per le buche e le voragini che si creano nonostante il manto bituminoso venga di volta in volta steso ma, non rimane se non per poco tempo. La circolazione ne risente per la presenza di una vera e propria fiumara di fango e sterpi trascinati dall’acqua con allagamenti. Adesso sarà realizzato il tanto atteso canalone insieme ad una seria regimazione dell’acqua piovana.
CRUCOLI – Le quote dell’otto per mille assegnate alla recupero del Castello. La notizia è stata data dall’onorevole Nicodemo Oliverio sul palco allestito sul nuovo tratto di lungomare “Kennedy” di Torretta nel corso della festa del Pd dopo l’intervento del sindaco, Domenico Vulcano, che, a sua volta, ha comunicato l’arrivo di nuovi finanziamenti e la conclusione di lavori riguardanti le strutture scolastiche. “Crucoli – ha detto Vulcano – rientra nella graduatoria del bando finalizzato al finanziamento di proposte per la riqualificazione sociale e culturale delle aree urbane degradate a cui hanno partecipato 870 comuni italiani” la notizia è stata data, tramite Twitter, da Maria Elena Boschi, sottosegretario alla presidenza del Consiglio” che ha parlato dei progetti presentati dai comuni, finalizzati alla riqualificazione, “costituiti da un insieme coordinato di interventi diretti alla riduzione dei fenomeni di marginalizzazione e degrado sociale nonché al diretto miglioramento della qualità del decoro urbano e del tessuto sociale ed ambientale”. I fondi per l’attuazione del Piano Nazionale per la riqualificazione sociale e culturale delle aree urbane e degradate, ammontano a circa ottanta milioni di euro e permettono il finanziamento di 46 progetti. Ulteriori progetti potranno essere finanziati con le risorse che saranno eventualmente rese disponibili entro tre anni dalla data di pubblicazione del decreto sulla Gazzetta ufficiale. Vulcano ha annunciato, inoltre, che è pronta la biblioteca realizzata nei locali della scuola elementare di Torretta dove è stato completato l’asilo nido comunale e dove sono da ultimare quelli che interessano la scuola dell’infanzia. Pensando all’inaugurazione delle opere riservate alle strutture scolastiche, il Primo cittadino si è impegnato a chiedere la presenza del ministro della Pubblica Istruzione. Tra gli altri interventi quelli del segretario della sezione locale del Pd Saverio Berardi e del consigliere provinciale Samuele Albanese che ha ricordato l’impegno della provincia con il presidente Nicodemo Parrilla nella sistemazione delle Strada Sp1 che collega la frazione con il centro collinare di Crucoli interessata da una frana.
Crucoli – La giornata estiva di donazione del sangue, a cura dell’Avis di Torretta, è stata anche una giornata di promozione ed informazione sull’attività dell’associazione che ha inteso coinvolgere e sensibilizzare i residenti ma, soprattutto, i turisti che hanno scelto di trascorrere le vacanze al mare della frazione. I soci guidati dalla presidente Antonella Nigro hanno accolto il presidente provinciale dell’Avis, avvocato Pietro Vitale, che è giunto a Torretta accompagnato da cinque ragazzi del servizio civile, Liliana, Cristian, Maria, Irene, ed Elisa che hanno offerto delle fette di anguria e distribuito depliant informativi. Un rinfresco all’ingresso del lungomare “Kennedy” che ha raggiunto anche i bagnanti in spiaggia sotto l’ombrellone. Sulle locandine, invitanti a non mandare in vacanza la solidarietà, la scritta in dialetto incitante a donare: “U milunu è russu, u sangh’ ancora i cchiù, vena a donare puru tu”. Nel pomeriggio si è svolta la donazione vera e propria con la raccolta di 15 sacche di sangue e l’intrattenimento musicale a cura del Team Dj Mister Pugliese, della Scuola di ballo A.s.d. Michael dance, e della Gfashion fitness club. Nigro e Vitale hanno voluto ringraziare il prof. Franco Rizzuti del consiglio nazionale dell’Avis, per l’impegno ventennale nel sostenere le iniziative e stimolare la crescita dell’associazione; l’equipe medica con il dott. Giuseppe Aloisio, il tecnico di laboratorio Rino Scicchitano gli infermieri Rocco Catalano, Biagio Montaruli e Gennaro Prestinice; i soci e volontari del servizio civile che hanno collaborato alla riuscita dell’iniziativa e che contribuiscono alla stabilità della sezione comunale. Basti ricordare la precedente giornata di donazione fatta a luglio con ben 27 sacche di sangue raccolte, 4 nuovi donatori, prelievi anche dei gruppi B. Un grazie particolare è andato al socio Roberto Barberi che ha fatto dono dell’anguria.
Crucoli - L’associazione Papa Wojtyla, impegnata nel corso dell’anno in iniziative che coinvolgono l’intera popolazione nelle rappresentazioni sacre del Presepe e della Passione vivente, in estate si dedica all’intrattenimento dei turisti e residenti con manifestazioni patrocinate dall’amministrazione comunale e che puntano sulla valorizzazione delle risorse enogastronomiche così come sono state tramandate dalla tradizione culinaria locale. Fra le iniziative svoltesi sul lungomare “Kennedy” a luglio e previste in agosto la “Frittellata”. Nel corso della serata sono state distribuite oltre cento abbondanti porzioni di frittelle con fiori di zucca, con zucchina e pesce, preparate dai soci che hanno affidato l’intrattenimento musicale al Team Dj Mr. Pugliese. Da due anni a questa parte, poi, è l’associazione a gestire la “Sagra Pesce Azzurro”. Distribuiti duecento piattini colmi di saporito pesce azzurro: alici come primo con gli spaghetti e alici a cotoletta come secondo e nella variante con i peperoni fritti, sgombri alla griglia gustati al ritmo della musica folklorica dei “Verso Sud” con Francesco Gullo. In regalo gadget: grembiuli e sacche con la scritta ricordo “Sagra del pesce azzurro”. Cinquanta chili di impasto preparato per i quattrocento cuddureddi fritti per la “Sagra dei cuddureddi” nel corso della “Notte Rosa”, manifestazione fortemente voluta dall’Amministrazione comunale che ha ingaggiato la street band di ottoni “Ottopiu”. I musicisti, alcuni in erba, hanno suonato per tutta la giornata iniziando dalla mattina con lo spettacolo sulla spiaggia, sul lungomare e nei lidi coinvolgendo la folla accorsa numerosa. Saverio Berardi, segretario dell’associazione, ha ricordato la spaghettata con cozze ed olive e capperi svoltasi il 3 agosto, sempre sul lungomare “Kennedy”, ed ha invitato alla serata conclusiva del 9 agosto con una nuova sfornata di cuddureddi, dicendosi soddisfatto della riuscita delle iniziative ed ha voluto ringraziare per la collaborazione i ristoranti locali ed i signori Serafino Tursi, Roberto Barberi, Peppina Santoro, Caterina De Simone, Maria Bosso, oltre ai soci che partecipano attivamente e con costanza nell’organizzazione e riuscita delle iniziative.
Crucoli – “Ora basta! Il territorio non si tocca!” Con queste parole il sindaco di Crucoli, Domenico Vulcano, ha commentato su facebook la “Marcia per la terra e la salute in difesa della biovalle del Nikà”, promossa dai Comitati del Basso Ionio, partita dal tratto di Provinciale Sp1 che immette sulla “106” alla periferia della frazione Torretta. Vulcano confermando l’impegno di essere “sempre in prima linea a rappresentare il comune di Crucoli” ha partecipato alla “Marcia” accanto ai sindaci di Umbriatico, Pasquale Abenante, di Cirò, Francesco Paletta, Assunta Scorpiniti, per “Cariati Pulita”, al consigliere provinciale, Samuele Albanese, al presidente del consiglio comunale, Nicodemo Bruno anche in rappresentanza di “Sinistra Italiana”. Scorpiniti ha informato dell’interessamento dell’europarlamentare Laura Ferrara e Bruno di quello della senatrice Loredana De Petris a riguardo. “Il territorio ha chiaramente detto di no all’ampliamento della discarica” ha aggiunto Vulcano asserendo che “è stato bello vedere tanta gente partecipare”. “Circa 300 persone: 50 mezzi agricoli, soprattutto trattori, e più di 100 automobili” ha confermato Bruno. Un corteo festoso, con striscioni e slogan contro l’ampliamento della discarica in località Pipino a Scala Coeli e per la bonifica della valle del Nicà, scortato dalle forze dell’ordine. Presenti le associazioni locali, la palestra di arti marziali Warpedo, il Club Unesco e la Proloco di Cirò Marina con il presidente Demo Martino, le associazioni dei Commercianti ed agricoltori, Cia, Coldiretti, Legambiente, Italia Nostra, Libera, Basta vittime 106, i partiti politici, Verdi, M5S, Sinistra Italiana, Rc, Pd, i sindacati Siulp, confederali e di categoria, i movimenti Verità, Democrazia Partecipazione, i cittadini con le proprie auto da tutto il comprensorio.
Crucoli – Partirà dalla Provinciale Sp1, nel tratto che immette sulla “106” dagli uliveti delle campagne della frazione Torretta, la manifestazione pacifica per dimostrare contro l’ampiamento della discarica in territorio di Scala Coeli che si svolgerà, a partire dalle ore 9:00 di venerdì, con la “Marcia per la terra e la salute in difesa della biovalle del Nikà”. Una marcia lenta di auto e mezzi agricoli lungo la “Statale” nel tratto compreso tra Torretta di Crucoli e Cariati, passando per il ponte di fiume Nicà, che separa le due province limitrofe di Crotone e Cosenza, per chiedere alle autorità preposte di rigettare la richiesta fatta dalla ditta Bieco S.r.l. volta ad ottenere l’autorizzazione integrata ambientale per l’ampliamento della discarica per rifiuti speciali esistente in località Pipino a Scala Coeli. Promossa dai Comitati del Basso Ionio, che hanno organizzato un sit-in itinerante nei comuni per la raccolta di firme, la “Marcia” intende stimolare l’impegno preso dall’amministrazione regionale, in primis dal governatore Mario Oliverio, a rilanciare il territorio interessato puntando sulla valorizzazione delle risorse ambientali e sul turismo. Priorità che stanno a cuore ai cittadini ed ai Comitati che hanno richiesto contestualmente “la bonifica dell’intera valle del Nicà a garanzia della salute di tutti, della salvaguardia e della sicurezza del territorio, della tenuta delle attività agricole, turistiche e produttive presenti in zona, dell’immagine e delle possibilità di sviluppo delle località del Basso Ionio”. Il corteo attraverserà la frazione Torretta per tornare indietro dal bivio per Crucoli ed effettuare una sosta simbolica sul ponte di fiume Nicà. Si raggiungeranno Cariati e la rotonda del bivio per S. Morello-Scala Coeli per ritornare a Cariati dove, nel piazzale dell’ex ospedale, ci saranno gli interventi delle autorità, tra i quali quelli dei sindaci dei comuni interessati.
Crucoli – “Una serata fuori dal comune”. Così è stato presentato, dal presidente del consiglio comunale Nicodemo Bruno, l’incontro tenuto, sotto le mura del castello, con Ferdinando Ciccopiedi autore del libro: “Crucoli - Il paese della cortesia. Cortesia nella storia e storie di cortesia” pubblicato dal Centro stampa di Cirò Marina che sarà diffuso gratuitamente. “Fuori dal comune, non solo per il luogo fisico scelto per la presentazione del libro, lo slargo del Corpo di Guardia che sovrasta piazza Di Bartolo a pochi passi dal palazzo comunale ma, anche, per il contenuto di un libro veramente originale che vuole evidenziare una delle peculiarità dei suoi abitanti, la cortesia, che i calabresi hanno ereditato dai Greci insieme al culto per l’ospitalità”. “Un tema che sta particolarmente a cuore all’amministrazione comunale” ha aggiunto il Sindaco Domenico Vulcano che ha voluto dedicare alla cortesia via Marina, nella frazione Torretta, apponendo delle targhe con scritte cortesi e di accoglienza, dopo aver emanato “l’ordinanza” rivolta ai commercianti affinché appongano cartelli di benvenuto per i turisti e partecipino al concorso legato all’iniziativa. “Un libro patrocinato dall’Amministrazione comunale - ha aggiunto Bruno - frutto di una ricerca personale che Ciccopiedi, di origini crucolesi, ha fatto presso gli anziani del paese per raccogliere testimonianze sui modi cortesi usati in passato nei riguardi di amici, parenti, conoscenti, perché vengano riscoperti e siano esempio di comportamento per le giovani generazioni”. “Storie di cortesia” che, attraverso un progetto scolastico che partirà a settembre, faranno riscoprire agli alunni i valori propri del vivere civile che si esprimono nei modi cortesi dei rapporti interpersonali. “Al di là delle singole storie - ha concluso Bruno - il merito del testo sta anche nell’aver identificato e riassunto le varie forme di cortesia in una sola parola: solidarietà ed aiuto reciproco quello che gli abitanti del borgo si davano quotidianamente per superare i piccoli e grandi ostacoli della vita”. Il testo fa riflettere sui comportamenti attuali, sulla scortesia dilagante e gratuita, sulla mancanza di rispetto per l’altro ed invita a recuperare il tempo da dedicare a se stessi ed agli altri, a fare buone azioni, ad avere una parola di conforto, a scambiare quattro chiacchiere per contrastare il menefreghismo, l’isolamento e la frenesia che caratterizzano la società attuale.
Crucoli – Gli atleti del Warpedo, tanti provenienti dai paesi limitrofi, si sono dati appuntamento a Torretta nella Palestra di arti marziali, Centro sportivo educativo nazionale riconosciuto dal Coni, del maestro Giuseppe Romeo per gli esami di passaggio di cintura. L’appuntamento si è trasformato in una festa “alla fine di un anno di lavoro che ha impegnato i ragazzi fino a questi ultimi giorni di luglio e si concluderà con la manifestazione sulla spiaggia per il bagno in mare in Kimono” ha detto Romeo, fondatore della disciplina Warpedo famosa per la partecipazione a tornei internazionali e conosciuta per il motto-mantra che recitano gli atleti prima dei combattimenti-esibizioni: “cuore nobile spirito guerriero”. “Guerrieri della Pace” ama definire i suoi ragazzi Romeo che, nei giorni scorsi, ha coinvolto le associazioni del territorio nell’ottava edizione della “Festa della Pace e dello Sport” nel corso della quale, in piazza Matteotti a Torretta, si sono tenute esibizioni finalizzate alla diffusione dei valori. Gli esami conclusivi per l’anno 2017 si sono svolti alla presenza del maestro Francesco Cataldo Pirillo ed hanno impegnato i giovani atleti, di età compresa tra i 4 e 17 anni, in forme e proiezioni applaudite da un pubblico attento che si è emozionato al tradizionale lancio delle cinture ed ha saputo apprezzare l’impegno di Romeo non solo sul piano sportivo ma, anche, della crescita e formazione dei ragazzi “ripagati dalla soddisfazione di superare gli ostacoli e le proprie paure ed esitazioni seguendo una filosofia che si basa sull’impegno ed il sacrificio oltre che sull’amicizia, il rispetto del prossimo, della natura, il sano divertimento” ha aggiunto Romeo. “Si ripartirà a settembre con molte novità” ha promesso concludendo Romeo, da sempre impegnato nel sociale con iniziative note ai più, come quella che lo ha visto spendersi in Africa per la costruzione di un pozzo, ed altre di beneficienza svolte in modo discreto, per la semplice gioia di poter essere utile al prossimo e nutrire lo spirito “guerriero”.
Crucoli – Si è svolta presso i campetti del Borgese la seconda edizione del Memorial ing. Fausto Montoro, prematuramente scomparso, organizzato da ben dieci associazioni operanti sul territorio e con il patrocinio del Comune. La Proloco, presieduta da Luigi Aiello, l’Aism, il Circolo astrofili Luigi Lilio di cui è presidente Stefano Cidone, l’Avis retta da Antonella Nigro, il Gruppo Papa Wojtyla con Saverio Berardi e Lina Buetto, l’Ass. Crucolese, Le Donne di Crucoli, presieduta da Filomena De Biase, le Palestre Martial Art –Warpedo del maestro Giuseppe Romeo e GFashion con il settore danza curato da Erica Grillo, insieme ai loro soci, si sono unite nel ricordo del professionista, uomo, marito e padre esemplare, sportivo ed amante della pesca e del mare. Le partite di calcio a 8, che hanno impegnato in tutto 80 sportivi tra adulti, ragazzi e bambini, sono state tre e ogni partita si è svolta in due tempi di 15 minuti ciascuno. Saverio Berardi del Gruppo Papa Wojtyla e Luigi Aiello presidente della Proloco hanno consegnato, insieme al sindaco Domenico Vulcano, anch’egli in divisa da calcetto come molti assessori e consiglieri, una targa ricordo dell’amico scomparso alla moglie Luciana Gaccione ed ai figli Luigi e Cesare. Gaccione, anche in qualità di presidente provinciale dell’Aism, accanto al tesoriere dell’associazione Domenico Pristerà, ha ringraziato i presenti e le istituzioni ed ha voluto ricordare anche l’impegno di Fausto nel sociale. Premiati con una medaglia tutti gli atleti partecipanti, alcuni provenienti dai paesi limitrofi Cirò, Cirò Marina, Cariati. Il server per la musica è stato messo a disposizione da Giuseppe Liotti, così come hanno contribuito la VBR arredamenti, la Casa Agricola ed il Punto Snai di Torretta. La serata si è conclusa con la cena alla quale hanno partecipato in molti.
Crucoli – Sei lavoratori, inseriti nel bacino dei percettori di mobilità in deroga, saranno impegnati dal comune nella cura, nel taglio e nello spazzamento del verde pubblico. Si interverrà in diverse zone e rioni del paese per eliminare la presenza di erbacce in villette e lungo le strade urbane ed extraurbane la cui viabilità è compromessa in alcuni tratti per la presenza di folta vegetazione che straripa anche lungo il ciglio della strada. Questa inghiotte parte della carreggiata in rione Barco, via dei Bruzi, dove i giardinetti destinati al gioco dei bimbi sono invasi dall’erba che raggiunge anche l’altalena e lo scivolo, ormai cigolanti e vecchi, e sovrasta le croci di legno che sono servite all’allestimento della scena della crocifissione della rappresentazione sacra della Via Crucis. Qui il rischio di incendio è altissimo. Nella stagione estiva, da qualche decennio a questa parte, i Vigili del Fuoco del distaccamento di Cirò Marina, intervengono spesso per la presenza di focolai che velocemente sviluppano incendi di grosse dimensioni per la folta sterpaglia distruggendo macchia mediterranea, ulivi e querce, oltre alla microfauna. Responsabili anche i privati che non garantiscono la tempestiva pulizia ed il taglio delle erbacce nei propri terreni e mettono a repentaglio le case della zona lambite fino all’uscio dalle fiamme. Sterpi e vegetazione incolta e secca mettono a rischio anche la viabilità delle strade statali, provinciali, su tutto il territorio. Manutenzione assente sulla Sp1 che collega il centro collinare di Crucoli con la frazione Torretta. Le cime degli alberi, cresciuti gli uni difronte agli altri, arrivano a toccarsi creando in alcuni punti una sorta di tunnel lungo il percorso che passa per il Santuario di Manipuglia. Cespugli sbucano fino a toccare i finestrini nelle curve appena passato il bivio che, dalla statale “106”, immette sull’altra strada provinciale che porta al capoluogo Crucoli, all’impianto di tiro al piattello, dove cominciano a darsi appuntamento gli amanti del genere per disputare le gare, nonché ad alcuni agriturismi che sorgono nei pressi di Fiume Nicà. Non diverso lo stato in cui versa la stessa statale “106”. A pericoli da tempo ben noti si unisce la manutenzione delle cunette carente ed in molteplici punti assente. Di contro, nel tratto urbano di Torretta, si è provveduto a ripristinare la segnaletica orizzontale sbiadita. Strisce di mezzeria e pedonali sono ricomparse con la speranza che automobilisti e pedoni le utilizzino come si deve.
Cucoli –Giornata dedicata alla solidarietà quella di domenica scorsa che ha visto le associazioni impegnate, nella mattinata, nella raccolta di sangue e nelle lezioni di Primo soccorso. Nella sala del consiglio comunale in municipio si è tenuto il corso BLS-D voluto dall’associazione Tutti per Crucoli, guidata da Linda Patera, per l’uso del defibrillatore e per apprenderne l’utilizzo in caso di necessità. Ai presenti gli esperti hanno spiegato di valutare lo stato di coscienza del paziente prima di attivare la procedura per l’uso dello strumento invitando altri a chiamare il 118 e l’ambulanza. E’ stato spiegato come collegare gli elettrodi e rispettare le norme di sicurezza prima di erogare lo shock, necessario se rilevato dall’apparecchio e, se richiesto, come praticare il massaggio cardiaco seguendo le istruzioni e ponendo le mani al centro del torace. Patera si è detta soddisfatta dell’iniziativa che ha permesso di apprendere quelle che sono definite le prime manovre “salvavita” ed ha ringraziato i presenti. I due defibrillatori, consegnati all’associazione negli scorsi mesi, saranno posti a Crucoli presso il Comando della Polizia municipale, in piazza Di Bartolo, ed a Torretta nei pressi della Delegazione municipale in piazza Matteotti. Qui, a distanza di pochi giorni dalle celebrazioni della Giornata mondiale della Donazione di sangue, l’Avis, presieduta da Antonella Nigro, ha organizzato la Giornata e raccolto 18 sacche di sangue. Alla famiglia dell’Avis si sono aggiunti anche tre nuovi donatori. La raccolta è avvenuta grazie all’autoemoteca che, da qualche mese viene utilizzata su tutto il territorio provinciale e si parcheggia in piazza e nella quale opera l’equipe medica composta dal tecnico Rino Scicchitano, dagli infermieri Rocco Catalano Fabio e Gennaro Prestenice, guidata dal medico dott. Giuseppe Aloisio. Nei locali della delegazione comunale è stato allestito il buffet di dolci e bevande per rifocillare i donatori dopo il prelievo. Nigro ha dato appuntamento ai prossimi mesi estivi invitando a non mandare la solidarietà in vacanza.
Crucoli – L’iniziativa “Vivi il Centro storico” organizzata dal “Gruppo Papa Wojtyla”, guidato da Enzo Serafini, in collaborazione con le altre associazioni e con il patrocinio del comune, si è prefissa l’obiettivo, pienamente raggiunto, di animare il borgo medievale nelle prime serate di giugno nell’intento di far riscoprire le tradizioni, artistiche, enogastronomiche, agroalimentari offrendo divertimento e svago. I vicoli illuminati e le rughe, che si dipanano attorno alle mura del castello, si sono riempite di odori, profumi e colori grazie all’impegno di tutti per dare il via alla stagione turistica e cercare di diversificare l’offerta e di produrre una richiesta che non si concentri esclusivamente al mese di agosto. “Nel farmi portavoce dell’associazione Gruppo Papa Wojtyla - ha detto Lina Buetto - vorrei ringraziare i crucolesi per aver messo a disposizione i loro locali, per la gentilezza e l’ospitalità semplice e concreta e quanti hanno contribuito alla riuscita dell’evento, in particolare il sindaco Domenico Vulcano, l’assessore Carmine Amantea, per la collaborazione fattiva, il parroco don Matteo Giacobbe per aver tenuto le chiese aperte, la Proloco Crucoli con Luigi Aiello, le Donne Di Crucoli con Filomena De Biase, Tutti per Crucoli con Linda Patera, l’associazione sportiva Crucolese, l’Aism con Luciana Gaccione, l’Avis con Antonella Nigro. Buetto ha ringraziato gli espositori ed i gestori di attività commerciali rimasti aperti tutta la notte. L’associazione ha allestito i mercatini artigianali, organizzato giochi popolari e curato l’intrattenimento musicale. Ad animare le tre serate del ponte di giugno la Street Band, il Dj Pugliese, Peppino Liotti, Maria Aurea, Giuseppe Romeo con le esibizioni degli atleti del Warpeedo, Erica Grillo con le danze. “Siamo soddisfatti - ha concluso Buetto – della riuscita della prima edizione di una manifestazione che vuole e deve diventare un appuntamento fisso perché il borgo collinare insieme alla frazione riescano ad esprimere la vocazione turistica fatta di tradizione, cultura, risorse paesaggistiche, architettoniche oltre che artistiche. Tra gli espositori anche i pittori Italia De Simone e Giuseppe Gagliardi che hanno ricevuto la visita ed i complimenti dell’Onorevole Nicodemo Oliverio per le loro opere.
Crucoli – I Carabinieri Forestale hanno denunciato per incendio colposo un operaio di una ditta che sta eseguendo i lavori lungo il tratto di strada ferrata che attraversa l’abitato della frazione Torretta, costeggia la strada statale “106” e dall’altro lato il litorale. L’operaio avrebbe provocato l’incendio nei giorni scorsi mentre eseguiva lavori di manutenzione lungo la linea ferroviaria nei pressi dell’uscita sud del paese, in località Pittaffo. I Carabinieri Forestale hanno denunciato l’operaio in seguito all’uso, senza le necessarie cautele, di una smerigliatrice producente copiose scintille che avrebbero innescato un incendio allargatosi fino a raggiungere le aree limitrofe. Il contatto delle scintille, provocate dall’uso della smerigliatrice, con la vegetazione secca ai margini della linea ferroviaria ha innescato un incendio che si è rapidamente diffuso nelle aree vicine, con il favore della temperatura delle ore più calde del giorno, complice il vento di scirocco. L’attività investigativa svolta dai militari ha consentito di risalire al presunto responsabile, individuandolo in un dipendente della ditta che, dall’inizio di questa estate, sta lavorando lungo il tronco ferroviario. L’incendio ha interessato una superficie di circa due ettari con presenza di macchia mediterranea e terreno incolto. Sul posto sono intervenuti i Vigili del fuoco e due squadre di operai della regione Calabria addetti allo spegnimento. Diverse ore di lavoro hanno consentito di sedare l’incendio che minacciava di raggiungere le colline circostanti. Il fumo sprigionatosi dalla vegetazione arsa dalle fiamme ha causato disagi alla circolazione stradale limitrofa alla ferrovia. L’operaio che eseguiva i lavori è stato segnalato alla Procura della Repubblica per incendio boschivo colposo.
CRUCOLI – Si è svolto a Torretta il 1° Memorial “Francesco Palopoli”, disputato sul sintetico del Centro Sportivo Ferrari. A vincerlo il crotonese Giancarlo Zurzolo del Tennis Club Valentino di Crotone che ha battuto il rossanese Vincenzo Ferrara. Quaranta atleti iscritti alla FIT e provenienti dalle province di Crotone e Cosenza, e anche da fuori regione, si sono sfidati in un entusiasmante torneo singolare maschile di terza e quarta categoria, culminato con la finale. Nel corso della premiazione, oltre ai primi due classificati, i membri del centro sportivo hanno omaggiato con una targhetta il sessantasettenne Salvatore Reale come “tennista più rappresentativo” e l’under 12 Paolo Cagnelutti, da Saronno, come giovane promessa della racchetta. Giuseppe Palopoli, figlio del compianto Francesco, sindaco di Crucoli dal 1970 al 1980, al quale la manifestazione è stata dedicata, ha ringraziato tutti i partecipanti per lo “spettacolo” messo in campo. Il memorial ha coinvolto atleti di Crotone, Isola Capo Rizzuto, Arezzo, Cirò Marina e, ovviamente, Crucoli Torretta, dove il Centro Sportivo Ferrari è sorto da appena due anni e già riceve larghi consensi.
Crucoli – Anche quest’anno il Gruppo Papa Wojtyla, composto da Enzo Serafini, Saverio Berardi, Alfonso Artese, Salvatore Astorino, Vincenzo Pirillo, Lina Buetto, Antonella Nigro, Lucrezia Carbone, Caterina Rizzo e Caterina Scorpiniti hanno organizzato il Presepe vivente nella villa comunale Andrea Laudano con il patrocinio dell’amministrazione comunale. Nel primo pomeriggio di martedì scorso, dopo la scena dell’apparizione dell’Angelo a Maria, narrata dal parroco don Franco Lonetti e svoltasi nella chiesa di S. Francesco, Anna De Roberto e Vincenzo Pirillo, nei panni della Madonna e di San Giuseppe, si sono incamminati con l’asinello verso la villa lungo la statale “106” seguiti dai fedeli in processione per raggiungere la capanna della natività, con l’Arcangelo Gabriele, Giuseppe Aiello, allestita in villa insieme alle altre dieci. Nell’attesa dell’arrivo di Gesù bambino, Francesco Ioverno, scaldato anche dal vitellino, e dell’arrivo dei Re Magi, Roberto Aiello, Francesco Forciniti e Salvatore Gentile, si sono potute visitare la capanne dei pastori, Paolo Pignataro, Gaetano Scaglione, Damiano De Marco con tanto di pecorelle ed agnellini. Nella capanna del casaro Alessia Scervino, Alessandra Laudano, Francesco Le Rose, Alex Greco. Nella falegnameria Cristian Astorino, Francesco Gentile, Marco Fortunato, Mario Pacenza; a fare il pane di casa Miriam De Marco, Sonia Brunetti, Elvira Labonia. I calzolai sono stati interpretati da Bernardo Pacenza Mario Raduleschi, Vincenzo De Marco. Nella capanna del cestaio Cristina Raduleschi e Maria Vizza. Le ricamatrici Carmela Frontera, Asia Aiello Ilenia Ciccopiedi, Eva Forciniti e Mariantonietta Pugliese. Le fruttivendole interpretate da Romina Gerardi e Giovanna Aurea e le lavandaie da Alessia Pirito, Vittoria Bosso, Valentina Crispino. La capanna dell’osteria, con Antonio Astorino, Rocco Aiello, Mario Scaglione, Alfredo Capalbo, Giovanni Afflitto, accanto a quella, particolarmente affollata, delle “crispelle”, dolci tipici fritti sul posto, offerti da Caterina Rizzo, Maria Bosso, Rosa Sacchetta, Mariacaterina Scorpiniti.