Crucoli – Giacinta Smurra -  Avvistati cinghiali a Torretta.

Da qualche settimana si parla della presenza di cinghiali nella frazione Torretta. Un cucciolo di questa specie è stato avvistato in località Pianagrande nei pressi della pineta che costeggia la spiaggia conducende in località Mortilletto. Esemplari adulti, e più numerosi, sono stati visti anche in contrada Ciuranà, la zona che si trova prima di giungere al santuario mariano di Manipuglia, sito a mezza costa tra Crucoli e Torretta, a ridosso della strada Provinciale conducente al capoluogo. A causa della mancanza di cibo, sempre più spesso, questi animali, potenzialmente pericolosi per l’uomo, lasciano i boschi, loro habitat naturale, e giungono in paese dove cambiano le loro abitudini con la complicità delle persone che spinte da compassione quando porgono loro del cibo compiono un reato. I cinghiali non sono animali da compagnia la loro presenza nel bosco garantisce la sopravvivenza di altri predatori quali i lupi che sono a rischio di estinzione. Dal 2015 è in vigore la legge 221, il cui articolo 7 vieta il “foraggiamento” dei cinghiali e prevede per i trasgressori l’arresto da due a sei mesi o un’ammenda che varia da un minimo di 516 euro ad un massimo di 2.065 euro. I cinghiali, fuori dal loro ambiente naturale possono causare diversi problemi oltre che all’uomo anche alle coltivazioni. La zone dove sono stati avvistati sono utilizzate per le passeggiate anche con animali domestici, per cui potrebbe capitare di doversi difendere da eventuali attacchi, per non parlare di possibili incidenti per i mezzi che percorrono le strade interessate a causa della comparsa improvvisa degli ungulati.

Crucoli – Giacinta Smurra – Si è insediata la commissione straordinaria dopo lo scioglimento del consiglio comunale. Composta dal viceprefetto dott. Aldo Lombardo, dal viceprefetto aggiunto dott. Salvatore Tedesco e dal funzionario economico-finanziario dott. Francesco Giacobbe, la commissione curerà la gestione provvisoria dell’Ente. Il viceprefetto Lombardo è nato a Roma nel 1952, già dirigente dell’Ufficio di Gabinetto e Capo dell’Ufficio di staff del Cerimoniale del Ministro degli Interni, è stato, nel 2015, commissario straordinario presso la città di Rossano e il comune di Manduria, nonché coordinatore della Commissione prefettizia presso il comune di Taurianova. Il viceprefetto aggiunto dott. Salvatore Tedesco, classe 1951, è stato commissario straordinario di diversi centri in provincia di Salerno, Novi Velia, Sarno, Nocera Inferiore, e sub commissario prefettizio di Castel San Giorgio. Il dott. Francesco Giacobbe è stato anche funzionario economico-finanziario nella commissione straordinaria del comune di Rizziconi. Giunta in Municipio nella mattinata di lunedì, la commissione opererà nelle more del perfezionamento delle formalità di pubblicazione del Decreto del Presidente della Repubblica e sino al massimo di 90 giorni. All’insediamento ha partecipato la segretaria comunale dott.ssa Rosina Pigneri. Nella deliberazione della prima seduta, prima di passare ad elencare i poteri sostitutivi degli amministratori, è riassunto in poche righe lo scioglimento del consiglio comunale avvenuto su proposta del Ministro dell’Interno, a seguito della relazione predisposta dal Prefetto di Crotone e deliberato dal Consiglio dei Ministri nella seduta del 25 ottobre scorso, riportando a motivazione le “accertate forme di condizionamento della vita amministrativa da parte di infiltrazioni criminali”. Con provvedimento dello scorso 26 ottobre il Prefetto Cosima Di Stani sospendeva il consesso, ai sensi dell’articolo 143, comma 12 del decreto legislativo n. 267 del 18 agosto del 2000, per prevenire situazioni che “potrebbero ulteriormente compromettere la libertà di determinazione ed il buon andamento o l’imparzialità dell’amministrazione” ed incaricando la suddetta commissione costituita dai tre commissari  nominati che assumono rispettivamente le funzioni di sindaco, giunta e consiglio comunale. Il decreto di scioglimento conserva i suoi effetti per un periodo da dodici a diciotto mesi prorogabili fino ad un massimo di ventiquattro mesi in casi eccezionali e la commissione rimarrà in carica fino allo svolgimento del primo utile turno elettorale.

Crucoli – Giacinta Smurra –E’ stata ripristinata la viabilità sulla “106”. I mezzi sono tornati a circolare nel tratto di strada compreso tra la frazione Torretta e Cariati, così come i treni sulla strada ferrata nello stesso tratto. L’interruzione era stata dovuta all’allagamento ed al riversarsi di fango durante l’alluvione abbattutasi sul territorio nel pomeriggio e nella serata di domenica. Lunedì mattina a rilevare i danni sono giunti i Carabinieri forestali della stazione di Cirò che hanno individuato, all’uscita del centro abitato della frazione, in direzione nord, la segnaletica verticale caduta e divelta, i detriti trasportati sulla strada da fiumare di fango, proveniente dalle colline e dalle campagne. Una situazione che ha reso necessario, domenica, l’intervento dei Carabinieri delle stazioni di Crucoli e Cariati. Per precauzione i militari dell’Arma hanno invitato gli automobilisti, che intendevano raggiungere i due paesi limitrofi a desistere e tornare indietro. Fermi, nell’area di servizio del distributore di benzina sorto sul rettilineo della statale, i conducenti di alcuni furgoni, camion e vetture sorpresi dal nubifragio, in attesa del miglioramento del tempo. E’, poi, notevolmente aumentata la portata di fiume Nicà con rapide che trascinano a mare di tutto, insieme a tronchi di alberi sradicati dalla furia delle acque ed dal forte vento come accaduto ad un albero di mimose in rione barco dove, con la pioggia incessante, l’argilla è scesa e si è riversa sulla provinciale che conduce al capoluogo e sulla quale ci sono stati smottamenti di terreno con il rischio di caduta massi che è maggiore nella zona “Madonna di Vitale” e “San Leonardo”.

CRUCOLI – Giacinta Smurra – L’associazione Papa Wojtyla continua a conservare e diffondere le tradizioni legate al culto dei morti. I soci, guidati da Vincenzo Pirillo, hanno distribuito le tagliatelle ceci e fagioli in memoria dei cari estinti.  Una consuetudine antichissima che associa i legumi ai defunti, presente presso gli antichi greci, giunta fra le popolazioni ioniche e diffusasi in epoca romana. Tutti i legumi, i semi in genere come il grano, la frutta secca come le noci, sono legati al culto dei morti, perché venivano offerti alle divinità come simbolo di rinascita. I volontari, Alfonso Artese, Salvatore Astorino, Cataldo Tridico, Lina Buetto, Caterina Rizzo, Lucrezia Carbone, Caterina Scorpiniti, Caterina De Simone e Antonella Nigro, con la collaborazione della signora Filomena Anania, Serafino Tursi e Antonio Crispino hanno iniziato a cucinare, di buon mattino, in un locale messo a disposizione dal socio Tridico. In tutto sono stati bolliti 25 kg di tagliatelle condite con 5 kg di fagioli bianchi, 5 kg di fagioli rossi e 5 kg di ceci. La pasta tipica della ricorrenza è stata messa in appositi contenitori da 500 gr ed è stata distribuita. Più di 200 vaschette consegnate porta a porta prediligendo, innanzitutto, gli ammalati del posto. Giuseppe Marasco, Tommaso Greco ed Emilio Scigliano hanno offerto il loro contributo per la riuscita dell’iniziativa che si ripete ormai da parecchi anni e vuole essere un richiamo alla carità fraterna, unitamente ad atre usanze che ancora rimangono quali quella di accendere un lumino o una candela da tenere sul davanzale della finestra per indicare ai defunti la strada. Il segretario dell’associazione, Saverio Berardi, che ha informato dell’evento svoltosi nella frazione Torretta, ha ricordato le manifestazioni programmate per le prossime festività del calendario liturgico. L’associazione organizzerà nei giorni 9, 15 e 23 dicembre i Mercatini di Natale; giorno 16 dicembre è prevista una visita guidata presso Castelcivita e le luminarie di Salerno; giorno 26 dicembre ci sarà la rappresentazione nella villa comunale del Presepe vivente alla quale partecipano gli abitanti della frazione.

Crucoli – Giacinta Smurra – I volontari dell’associazione “Tutti per Crucoli”, presieduta da Linda Patera, insieme agli atleti della palestra di arti marziali del maestro Giuseppe Romeo, hanno organizzato delle giornate ecologiche per contribuire fattivamente alla riuscita della festa in onore della Madonna di Manipuglia, venerata nel Santuario omonimo, patrona di Crucoli. Al Santuario mariano è stato svolto un grande lavoro di manutenzione straordinaria per ripulire il giardino della chiesetta, le aiuole, il verde circostante, gli arredi e sono state sistemate transenne e staccionate. Chi ha partecipato lo ha fatto con dedizione come dichiarato sulla pagine dei social sulle quali è stata postata l’attività svolta per coinvolgere e condividere anche questa forma di devozione a Maria. La statua della Madonna è giunta al Santuario, abbellito e ripulito, domenica mattina su un trattore, sul quale hanno preso posto anche bambini e chierichetti. Dopo tre chilometri la sacra effigie è stata sistemata nella chiesetta immersa nel verde, dove si conserva un affresco di epoca bizantina, accolta dalla folla di fedeli che ha assistito alla Santa Messa durante la quale si sono intonati canti e recitate preghiere  antichissime, le stesse che, tramandate oralmente da generazione in generazione, hanno accompagnato le funzioni religiose riservate al novenario, svoltosi alle prime luci dell’alba al Santuario, e al triduo tenutosi nella chiesa madre di Crucoli. Le porte della chiesetta sono rimaste aperte per tutta la notte per la veglia ed al mattino successivo si è tenuta la processione di rientro della statua nella chiesa dei Santi Pietro e Paolo, con le autorità civili e militari e guidata dal parroco don Matteo Giacobbe coadiuvato nelle diverse funzioni da don Franco Lonetti e don Claudio Splendido. Per tutto il mese di Maggio, dedicato alla Madonna, la statua rimarrà nei pressi dell’altare maggiore e sarà posta nella sua cappella a conclusione dei riti mariani.

Crucoli – Il Progetto “Ieri, oggi e domani” delle scuole secondarie di primo grado, rette dal Dirigente scolastico Giuseppe Barberio, ha portato gli alunni alla scoperta del passato di Crucoli e Torretta. Il percorso a ritroso è stato effettuato sia attraverso la lettura di testi di autori locali, quali Felice Fortunato, Leonardo Smurra, Ernesto Paolopoli, Giuseppe Barberio Giuseppe Virardi, che mediante escursioni e visite guidate alla ricerca delle bellezze e delle risorse, non solo paesaggistiche, del borgo e della frazione. Sono emersi aspetti salienti della realtà di un tempo e di oggi e ipotesi di lavoro e studi futuri per scenari migliori per il nostro paese, nella convinzione che possano tornare a svolgersi attività ormai inesistenti per promuovere azioni di ritorno in termini di ripopolamento e rilancio turistico.  I tutor, professori Marianna Punelli e Francesco Fuscaldo, utilizzando metodologie innovative e stimolanti, hanno guidato i ragazzi lungo un percorso motivante che ha permesso di usare tablet, computer e la sala multimediale. Le escursioni nel territorio hanno fatto scoprire angoli nascosti aderendo alla passeggiata partecipata nel borgo antico che ha previsto la visita alla sede dell’associazione “Donne di Crucoli”, guidata da Filomena De Biasi, dove i ragazzi hanno mangiato spaghetti con la sardella e dolci tipici i “currurelli” caldi ricoperti di zucchero. Le testimonianze fotografiche ed orali sono state raccolte anche dalla viva voce di un’ultracentenaria e la ricerca, nel corso delle escursioni naturalistiche, ha portato gli alunni, ospiti dell’agriturismo in contrada Silipetto, che si trova sulla collina opposta all’area del santuario di Manipuglia, alla scoperta di fossili ed incisioni rupestri emerse solo di recente. Il Dirigente scolastico Barberio ha lodato l’operato dei docenti e dei ragazzi e parlato dell’importanza degli strumenti sia tradizionali che innovativi di rielaborazione della realtà, nonché dell’esigenza dei giovani di poter esprimere i sentimenti e le emozioni, per costruire un futuro che si fondi sugli insegnamenti e sulle conquiste del passato ma, anche, sulle risposte alle problematiche attuali.

Crucoli – Giacinta Smurra- Gli alunni frequentanti le classi prime e seconde della scuola secondaria di I grado di Crucoli e Torretta, che fa parte dell’Istituto comprensivo retto da Dirigente scolastico Giuseppe Barberio, hanno concluso con una manifestazione le attività svolte con il progetto “La legge della giungla-la cultura dello sport e del benessere: un antidoto al bullismo”. Il progetto rientrante nel Por Calabria “Fare scuola fuori dalle aule” ha impegnato cinquanta ragazzi che nel corso di una settimana si sono mossi alla scoperta del territorio. A presentare il percorso compiuto e le numerose attività la tutor prof.ssa Marianna Punelli che ha accompagnato i 50 ragazzi partecipanti, insieme all’altro tutor, Prof. Francesco Fuscaldo, nelle diverse escursioni a Garcea, al Museo civico di Taverna per i dipinti di Mattia Preti, al piccolo borgo di Panettieri per il museo del pane e la visione del video del presepe vivente, per poi alloggiare a Villaggio Mancuso, nella Sila piccola, ospiti del Parco Hotel dei Pini dove l’esperta, la psicologa Cardamone Francesca, ha svolto laboratori di gruppo ed attività formative “per educare alle emozioni, all’empatia, per sensibilizzare i ragazzi ad una relazionalità positiva che porti al rifiuto di comportamenti di bullismo e di qualsiasi forma di violenza giovanile”. I docenti, al rientro dalle visite guidate, hanno coinvolto i giovani nell’esposizione narrativa, nell’approfondimento di aspetti socio-culturali, geografici, naturalistici con ricerche di gruppo, lavori individuali e grafico-creativi, dibattiti utilizzando i telefonini e il computer. Non sono mancati momenti di svago, balli di gruppo, giochi interattivi con gare di Kaout, la serata al booling, il percorso acrobatico ad Alberolandia, presso il Granaro Village di Sorbo San Basile, momenti di sport ed attività ludico-ricreative gestite dall’animatore Michele Zucco, con le riprese fotografiche per la video-narrazione del percorso realizzato a cura dell’animatrice Lucrezia Siniscalchi.