Scala Coeli - Costituito il Comitato cittadino
Nasce il Comitato spontaneo “No alle 2 discariche di Scala Colei” ad opera dei cittadini del paese coinvolto in prima linea nella questione dell’individuazione dei siti di stoccaggio dei rifiuti. Lo scopo è ben preciso di evitare che il territorio in cui risiedono diventi un immondezzaio e che di questo ne risenti l’intero comprensorio. In particolare, il comitato intende promuovere le seguenti azioni: Innanzitutto informare la cittadinanza che in località “Case Pipino” nel Comune di Scala Coeli è in progetto una discarica dell’estensione di ettari 6 per iniziativa di un privato: la ditta Bieco Srl. Tale discarica è progettata per contenere rifiuti speciali non pericolosi, il cui elenco, il progetto preliminare e definitivo della discarica sono presenti in rete, oltre al fatto che in località “Pieditorto” nel Comune di Scala Coeli è prevista la realizzazione di una discarica dell’estensione di 70 ettari circa per iniziativa pubblica del Commissario delegato per la gestione dell’emergenza rifiuti in Calabria. Tale discarica sembra debba contenere Rsu: rifiuti solidi urbani. Il Comitato vuole coinvolgere quante più persone possibili, anche al di fuori del comprensorio di Scala Coeli, Campana, Mandatoriccio, Terravecchia, Cariati, Crucoli e Umbriatico, sulle intenzioni del governo, per mano del commissario, di realizzare in un lembo di Calabria una mega discarica e quelle inerenti l’iniziativa privata della discarica per i rifiuti speciali non pericolosi. Si vuole sensibilizzare l’opinione pubblica sulle paventate ipotesi di utilizzo del sito in località “Pieditorto” nel territorio del comune di Scala Coeli quale sito idoneo per lo smaltimento di scorie nucleari tenendo conto che la sciagurata ipotesi di realizzare le discariche, ormai strumenti obsoleti, vanificherebbe gli sforzi dei nostri avi, e segnerebbe la fine di questo territorio e il futuro delle nuove generazioni. Si vuole chiedere e sollecitare il comitato di sindaci del comprensorio di Scala Coeli, Campana, Mandatoriccio, Terravecchia, Cariati, Crucoli e Umbriatico, costituitosi in Scala Coeli nella seduta consiliare del 6 luglio scorso, di individuare e perseguire un percorso istituzionale con lo scopo di non permettere lo scempio della realizzazione delle due discariche. Qual’ora gli eventi lo richiedano, il Comitato si impegna a non esitare a chiedere l’appoggio del comitato di cittadini e della cittadinanza tutta del comprensorio per manifestazioni pacifiche di protesta intenzionato ad affiancare il comitato dei sindaci nel perseguire l’obiettivo con le altre istituzioni coinvolte al fine di risolvere il problema. Vogliamo, dicono dal Comitato essere informati, con incontri pubblici, sugli esiti dell’azione istituzionale per scongiurare la sciagurata ipotesi di realizzare la discarica pubblica e la discarica privata. Attendendo gli esiti favorevoli auspicati a seguito dell’incontro tra i sindaci, previsto per il 24 di luglio prossimo, e di quello con il commissario Goffredo Sottile del 27 luglio. Ci sembra questo un’importante iniziativa di comunicazione e dialogo che sicuramente incoraggiamo. Vogliamo concludere infine con una nota volta a stigmatizzare comportamenti di strumentalizzazione politica con obiettivi diversi da quelli cui si propone tale Comitato.