Falzetta sollecita Zurlo
Crucoli - A firma del coordinatore comunale della Compagnia dei Democratici di Crucoli, Luigi Falzetta, giunge un comunicato “in riferimento alle diverse voci che corrono sulle pagine di diversi quotidiani e sulle labbra di poco informati messaggeri - si legge - facciamo presente che la Compagnia dei Democratici ha come fine quello di riportare in questa provincia una politica che formi nuovi amministratori interessati al bene collettivo e non agli interessi personali. In quest’ottica ci siamo presentati alle consultazioni del 6-7 giugno 2009 e sempre con questo fine ci siamo apparentati con la formazione di Centro Destra per l’elezione a presidente dell’avvocato Stano Zurlo, sicuri che in questo Centro Sinistra era troppo forte il peso di una classe politica da anni consolidata nel potere dell’Amministrazione Provinciale e poco incline al cambiamento, bensì molto propensa a conservare il potere acquisito. Abbiamo visto – continua la nota stampa - nel neo Presidente Stano Zurlo la possibilità di cambiare sicuri di trovarci di fronte ad un uomo con una sola parola e non soggetto a repentini cambi di umore e personalità, un uomo convinto della necessità di cambiare anche il modo di fare politica. Certamente le notizie e l’incertezza che si susseguono non appartengono all’immagine dell’uomo che noi abbiamo conosciuto, perché l’avvocato Zurlo nel documento siglato con la nostra formazione politica, in data 13 Giugno 2009 in Crotone, insieme all’onorevole Salvatore Pacenza, ha ben compreso la portata della nostra politica, al di sopra di logiche clientelari e spartizioni, e condiviso metodi e programmi basati tutti su eguale dignità e lealtà politica fra le diverse anime che hanno contribuito in apparentamento alla sua elezione a presidente della Provincia di Crotone. Il Coordinamento del circolo di Crucoli si auspica che il Presidente tenga fede alle parole “pari dignità e lealtà politica” a dimostrazione che in lui alberga una reale volontà di moralizzare l’attuale classe politica ed augura al nuovo esecutivo di porre subito rimedio ai disastri di questa nostra terra, non ultimo la paventata realizzazione di una mega discarica alle nostre porte. La dove volevano creare un paradiso di prelibatezze agro-alimentari, qualcuno ha deciso che come ultimi degli ultimi ci meritiamo l’immondizia e i veleni del mondo.